A Zagarolo apre la terza RSA pubblica della Regione Lazio

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Gestita interamente dalla Asl Roma 5, si trova nel centro storico di Zagarolo in una struttura del ‘500

È stata inaugurata oggi a Zagarolo, nell’ex presidio ospedaliero San Giovanni Battista, “Della melagrana”, la terza RSA pubblica della Regione Lazio. La cerimonia è avvenuta alla presenza del vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, del Direttore Generale della ASL Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito e del sindaco della città, Lorenzo Piazzai.

Si tratta di una struttura di oltre 1000 metri quadri, di proprietà dell’ASL Roma 5, con 35 posti letto a disposizione per rispondere alle esigenze di anziani di medio/bassa intensità sanitaria (semi-autosufficienti). “È un ulteriore tassello per tutelare i nostri anziani. Sono orgoglioso del lavoro fatto dalla Asl Roma 5 e presto ne apriremo altre sull’intero territorio regionale” ha commentato l’Assessore D’Amato.

È stato fatto un grande sforzo organizzativo e tecnico all’interno e in linea con quel grande e importante processo che nel Lazio sta rivedendo e ridisegnando completamente l’assistenza pubblica agli anziani. Gli ospiti avranno il supporto di tutte le figure professionali necessarie alla loro cura e sostegno, tra cui anche fisioterapisti, nutrizionisti. Questo risultato è stato raggiunto grazie all’impegno di tutto il personale che ringrazio. Il nostro obiettivo è sempre quello di far crescere e migliorare l’offerta dei servizi sanitari ai cittadini con particolare riguardo alle categorie fragili che qui hanno a disposizione uno spazio a loro dedicato all’interno della città”, così il DG della ASL Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito.

“L’apertura della Rsa di Zagarolo – ha dichiarato la Consigliera regionale Eleonora Mattia – , in questo periodo di emergenza sanitaria dovuta alla pandemia, che sta colpendo più gli anziani, assume oggi un particolare valore simbolico, che dimostra tutta la capacità e la determinazione dell’Ente pubblico di sapersi occupare, al pari o anche meglio del comparto privato, della fascia più debole della popolazione. La Regione Lazio, grazie al grande lavoro svolto dalla Giunta, dal vicepresidente Leodori, dall’assessorato alla Sanità e dal Direttore generale della Asl Rm5, Santonocito, ci offre così un modo nuovo per ripensare ai nostri anziani, accogliendoli in una struttura nuova e all’avanguardia. E’ questo il vero significato del welfare, è questo il welfare che vogliamo”

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