Lariano, maxi operazione alle case popolari

Gli accertamenti delegati dalla magistratura di Velletri hanno destato l’attenzione della popolazione di Lariano

Polizia, locale e di Stato, Carabinieri e ambulanze questa mattina a Lariano hanno sorpreso tutti. In piazza Sant’Eurosia è andata in scena una maxi operazione delle forze dell’ordine, guidata dalla Polizia Locale di Lariano e su dispozione della Procura di Velletri. L’operazione delegata dalla Procura ha riguardato le case popolari del Comune che si trovano in piazza Sant’Eurosia, in piazza Mattarella e in via Manzoni.

Gli accertamenti erano finalizzati all’ispezione delle case e all’identificazione di chi vi abita con l’eventuale sgombero degli alloggi irregolarmente occupati. Per fare tutto ciò le forze dell’ordine, compresa una squadra della Polizia di Roma, sono intervenute di prima mattina, con il supporto delle ambulanze e della protezione civile per la sola assistenza sanitaria. Alla fine tutto è avvenuto senza problemi di ordine pubblico. Sette alloggi sono stati liberati e sequestrati, altri no perché gli inquilini avevano presentato già domanda di concessione in sanatoria o perché vi si trovavano persone disabili.

L’intervento ha destato la sorpresa dei cittadini e anche dell’Amministrazione. In un primo momento è circolata la voce che si trattasse di sfratti ma ciò si è rivelato senza fondamento. Della vicenda ancora poco fa era infatti all’oscuro l’Amministrazione del Comune, che è proprietario degli immobili. Sorpresa anche da parte dei larianesi, alcuni dei quali tramite social hanno duramente criticato l’intervento.

Sulle motivazioni che hanno portato all’operazione non si hanno per ora notizie anche perché la sanatoria per gli occupanti abusivi delle case popolari è ancora in corso. Né si sa se l’ispezione e il sequestro degli immobili pubblici irregolarmente occupati sia un’attivita che potrebbe essere fatta a tappeto anche su altri Comuni. Come è noto, infatti, l’occupazione irregolare delle case popolari è un fenomeno non solo legato a Lariano e che periodicamente porta a controlli e sanatorie. Fino ad ora tuttavia non era capitato un intervento diretto della magistratura. La spiegazione di tutto ciò non può che trovarsi nel decreto eseguito stamattina.

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