Colleferro, una panchina rossa “per ricaricare il telefono con la fidanzata”

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A Colleferro una panchina rossa molto particolare: contro la violenza, contro la dispersione scolastica, in favore dell’inclusione

È una panchina rossa molto particolare quella installata a Colleferro. È fatta dagli studenti dell’Ipia “Parodi Delfino” di Colleferro (Iss via Gramsci), un Istituto quasi del tutto maschile, ha un pannello fotovoltaico e una colonnina per ricaricare gli smartphone. È una panchina contro la violenza di genere ma anche contro la dispersione scolastica.

La realizzazione del manufatto è il frutto di un progetto iniziato tre anni fa, quando “l’IIS via Gramsci” era diretto dalla professoressa Patrizia Fiaschetti. La panchina è diventata simbolo di inclusione perché nata da un progetto contro la dispersione scolastica finanziato dal Ministero. A realizzarla sono stati gli studenti e dai docenti del settore meccanico ed elettrico dell’istituto scolastico.

Stamattina la panchina rossa è stata installata presso Largo San Francesco, nel centro di Colleferro, vicino all’ufficio postale. Ad inaugurarla è stata la dirigente scolastica Maria Benedetti insieme al Sindaco Pierluigi Sanna e ad altri amministratori, alla presenza di diversi Consiglieri comunali, anche di minoranza, dei docenti e di altri dirigenti scolastici.

Sulla panchina rossa una scritta: “La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci”. “Spero che questa panchina ci faccia riflettere e migliori la situazione – ha detto Massimiliano Santucci, rappresentante degli studenti dell’Ipia -. È utile anche per ricaricare i dispositivi tramite USB, magari con la propria ragazza”.

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