Via Giulianello, la battaglia continua

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I cittadini di Artena si riuniscono per combattere il progetto della Fassa Bortolo autorizzato dalla Regione

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I residenti durante un incontro al convento di Artena

In via Giulianello di torna a lottare. Lunedì scorso sarebbe stato costituito un comitato denominato “Uniti per la salvaguardia dell’ambiente e della salute”, formato dai cittadini di Artena, Cori e Giulianello. Il comitato avrebbe come obiettivo di contrastare il progetto di ampliamento autorizzato dalla Regione Lazio alla Fassa Bortolo, che ha uno storico cementificio in via Giulianello.

Un’iniziativa nata “visto il silenzio delle istituzioni locali e della classe politica” rispetto all’ampliamento della produzione di calce, con un incremento di mezzi pesanti, di cui avevamo dato notizia diversi mesi fa. “Tutti noi – dicono dal comitato – siamo rimasti basiti in merito alla decisione della Regione Lazio che ha rilasciato l’autorizzazione all’ampliamento, senza che le istituzioni locali (sindaco, assessore di competenza e consiglieri) abbiamo informato la comunità artenese”.

“La delusione verso questa amministrazione comunale e parte della classe politica locale è stata talmente tanta – hanno proseguito – che abbiamo ritenuto opportuno costituire questo comitato insieme agli abitanti di Giulianello, Cori e presto anche molti altri dei comuni limitrofi, per auto tutelarci nel salvaguardare i nostri territori e la pubblica salute, visto che ad oggi nessuna delle istituzioni locali non l’ha mai fatto, continuando a rimanere in un “religioso silenzio”. In pochi giorni – concludono – quasi 1000 cittadini hanno già aderito al comitato sposando questa causa”.

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