VIDEO – “La torre dell’acqua di Artena è un serbatoio, non una struttura storica”

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Quali lavori sta facendo l’Acea Ato 2 e perché non si può riqualificare la torre dell’acqua di Artena? Domenico Pecorari spiega le ragioni che porteranno alla demolizione da parte dell’Acea Ato 2

“Si potrebbe rifare tutto ma quando è stata costruita è stata costruita per fare da camicia a un serbatoio e anche allora c’erano amministratori a favore e contro. Invece che riconvertire oggi una torre che è stata costruito come un serbatoio potremmo benissimo investi questi soldi per risorse più importanti, anche perché la torre non è strutturata dal punto di vista sismico”. A dichiararlo è Domenico Pecorari in una video intervista a lanuovatribuna.org. Si potrebbe aggiungere che la torre non è antisismica come gran parte delle strutture che insistono su Artena e tutto il centro storico con i suoi palazzi pubblici e privati.

Nel video (sotto) l’assessore ai rapporti con l’Acea Ato 2 spiega quali lavori sono in corso sulla rete idrica del territorio. Perché l’Acea ha messo le impalcature accanto alla torre dell’acqua di Artena, chi demolirà la torre ed entro quanto tempo. Prosegue così il dibattito che aveva aperto un articolo dell’ing. Matteo Riccelli e che sta appassionando tanti artenesi. C’è chi vuole demolire la torre dell’acqua di Artena, chi la vuole riconvertire, chi la vuole dipingere, e chi vorrebbe trasformala. Anche perché, sebbene brutta, la torre è ormai entrata a far parte del vissuto di Artena da quando il Comune l’ha costruita negli anni Cinquanta (leggi qui come è nata, perché gli artenesi le sono affezionati e quali idee ci sono per riqualificarla).

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