Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)
Da qualche giorno il Riesame si è riservato di decidere su un’istanza. Domani si riunisce il Consiglio di Artena, ma non c’è il bilancio
Mentre il comune di Artena è sempre più “ingessato”, la politica torna a confrontarsi in consiglio comunale. L’ente governato dal commissario prefettizio ha sempre più problemi col personale. Dopo le dimissioni della responsabile della ragioneria, nemmeno il delegato del Prefetto riesce a trovare altri dirigenti che vogliano prendere servizio ad Artena.
Per far fronte all’emergenza, il commissario ha attribuito delle responsabilità al segretario comunale. Altre sono state assegnate al comandante della Polizia Locale. E dal mese prossimo le cose peggioreranno ancora: andrà in pensione un altro storico capo ufficio, così l’attività amministrativa graverà tutta sul segretario generale, il comandante della Polizia Locale e l’architetto dell’ufficio tecnico che ha un contratto part-time.
Ma domani alle 15 – sempre che non si vada in assemblea il 20 alle 11 -, la politica tornerà a confrontarsi in consiglio. Non lo farà sul piano di riequilibrio pluriennale, che andrà in votazione a fine mese, ma su una mozione, alcune variazioni di bilancio e un regolamento per permettere ai membri del consiglio e della giunta di partecipare in videoconferenza o in modalità mista.
Tra il personale che scappa, l’assenza di iniziative politiche, la Biometano del Colubro che avanza e il piano di riequilibrio in sospeso, la situazione artenese sembra congelata. In particolare la città, da due anni, sembra essere in costante attesa di qualcosa. In effetti, da qualche giorno, qualcosa si attende.
Abbonati per leggere il resto
Accedi o abbonati per leggere di più