Velletri, Ercoli: “Il bombardamento del 1943 resta una ferita aperta”

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Venerdì scorso le autorità cittadine hanno commemorato l’ottantesimo anniversario del bombardamento di Velletri

Si è tenuta venerdì la commemorazione dell’80esimo anniversario del bombardamento, avvenuto l’8 settembre 1943 nella città di Velletri. Dopo la Santa Messa presieduta dal Vescovo, Monsignor Stefano Russo, nella cattedrale di San Clemente, il Vicesindaco Chiara Ercoli ha reso omaggio ai Caduti presso il Monumento alle Vittime Civili a Porta Napoletana.

“Siamo qui per non dimenticare i Caduti durante quel vile attacco aereo, atto a colpire la popolazione. Questa commemorazione è il momento per riflettere su quanto accaduto e soprattutto è l’occasione per dare valore a quelle vite perse”, ha dichiarato il Vicesindaco.

“Quel bombardamento resta una ferita aperta. Il centro storico è stato distrutto, ma la forza dei veliterni ha permesso di ricostruire la città in tutta la sua bellezza” ha aggiunto. Presenti anche l’Assessore Luca Quattrocchi, il Consigliere Faliero Comandini, le associazioni militari, civili, religiose e di volontariato.

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