Viviamo nell’era della formazione continua

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La formazione continua è un tema che interessa sempre di più i professionisti e le organizzazioni perché le dinamiche in atto nella nostra società hanno reso obsoleta l’idea di una carriera lineare e statica. Scenari economici sempre più fluidi, l’avvento di nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale, mutamenti sociali e politici rendono difficile, oggi, immaginare un percorso professionale in cui una persona rimanga in azienda svariati anni, pur con i consueti avanzamenti di livello. Al contrario, tutto evolve rapidamente e ciò richiede una grande flessibilità e capacità di adattarsi ai nuovi scenari e un costante aggiornamento e sviluppo delle competenze.

La formazione continua svolge proprio questo compito: accrescere e aggiornare esperienze, conoscenze e competenze per consentire alle persone, in qualunque ruolo professionale, di modulare e aggiornare le proprie skill per diventare risorse sempre più efficaci e produttive per l’organizzazione.

Tuttavia, per molti, l’idea di dover continuamente investire nella propria formazione può essere faticosa. È possibile superare questa sfida adottando la mentalità giusta, in particolare coltivando quello che viene definito “growth mindset”. Studi condotti da Carol S. Dweck, docente presso la Stanford University, hanno dimostrato che molte persone tendono a considerare le proprie capacità e talenti come fisse, incapaci di cambiare nel tempo.

Questa mentalità limitante porta alla stagnazione sia accademica che professionale. Invece, coloro che credono nella possibilità di migliorare e potenziare le proprie capacità risultano essere in grado di farlo effettivamente. Queste persone cercano attivamente opportunità di apprendimento, ottenendo successo sia a livello accademico che professionale.

La formazione continua prevede che ci si continui a formare, quindi, durante tutto l’arco della vita professionale e per conciliare lavoro e formazione moltissimi progetti formativi sono proposti in modalità e-learning, utilizzando piattaforme e-learning studiate specificatamente per l’apprendimento, come ad esempio Teleskill Web Academy. In questi ambienti digitali è possibile seguire corsi online in diretta, seguire corsi registrati, ma anche formarsi tra pari o in comunità di apprendimento collaborativo.

Sarebbe errato pensare alla formazione continua come un ritorno sui banchi di scuola o in aule polverose. Grazie all’e-learning e alla diffusione di smartphone e tablet oggi è possibile seguire i corsi che più ci interessano da casa, in un parco, anche mentre guidiamo, ascoltando ad esempio un podcast.

La formazione continua risponde alle esigenze attuali delle persone, offrendo numerosi vantaggi, tra cui l’incremento delle conoscenze e delle capacità personali, l’adattamento a nuove tecnologie e metodologie, l’aumento della competitività sul mercato del lavoro e la possibilità di migliorare la propria posizione all’interno dell’azienda.

Parallelamente, le organizzazioni traggono vantaggio dall’investire in progetti di formazione continua, poiché ciò porta al miglioramento delle competenze dei dipendenti, all’aumento della produttività e della qualità dei servizi offerti, e alla riduzione del turnover.

Il cambio di paradigma è quindi approcciare la formazione continua come qualcosa che non ha nulla di
obbligatorio o imposto dall’alto, ma come uno strumento per la naturale evoluzione delle nostre capacità. Una leva importante che ci può rendere migliori come professionisti e come persone.

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