Pazienti ultra fragili: i vaccini li fa la Asl. A Colleferro attesa per i primi 1500 test

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La Asl Roma 5 chiamerà i pazienti ultra fragili per fare il vaccino covid-19 della Pfizer

I pazienti ultra fragili saranno chiamati direttamente dalla Asl Roma 5 per fare il vaccino anti covid. A dirlo è la Asl stessa che invita i “soggetti ultrafragili” a non presentarsi spontaneamente presso i punti vaccinali. A Palazzo Cianti a Tivoli e al Palaverde di Palestrina le vaccinazioni di questa categoria di persone inizieranno nel pomeriggio di sabato 27 febbraio. Saranno a chiamata.

“La Regione Lazio – dice la Asl Roma 5 – ha indicato 13 categorie di pazienti che, per patologia, rientrano tra i soggetti ultrafragili da vaccinare in via prioritaria, che la ASL sta provvedendo a contattare direttamente. Si raccomanda quindi, di non presentarsi spontaneamente presso i Punti Vaccinali. I medici di base (MMG) aderenti potranno vaccinare i propri pazienti fragili o over 80 con vaccino Pfizer messo a disposizione dalla ASL previo preventivo accordo con l’Azienda”.

A Colleferro fatti i primi 1500 test. A Carpineto 700

Nella zona rossa di Colleferro intanto sono partiti i test salivari. La Asl Roma 5 ne ha fatti mille ad altrettanti studenti e cinquecento ad adulti residenti nella città. I risultati non sono ancora noti e la città li attende con interesse. Si tratta infatti di circa il 7% della popolazione e i risultati potrebbero dare una prima temporanea idea di quanto potrebbe essere estesa l’epidemia da coronavirus. Identica attesa c’è a Carpineto Romano dove però i test salivari fatti tra ieri e oggi sono 700, circa il 15% della popolazione residente.

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