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A Carpineto Romano circa il dieci percento della popolazione sarà sottoposto a tampone contro il coronavirus dopo che nelle scuole sono stati individuati 30 casi
Da domani oltre quattrocento persone di Carpineto Romano faranno il tampone contro il coronavirus. Lo screening a tappeto è stato deciso dopo che trenta persone collegate all’Istituto Comprensivo sono risultate positive al coronavirus. Tra le trenta ci sono alunni, docenti e familiari. A dirlo è il sindaco di Carpineto Romano, Stefano Cacciotti, che ha annunciato anche la campagna di tamponi.
“Dopo essermi confrontato più volte da ieri con la Direzione Generale della Asl Roma 5 e la Dirigente Scolastica (con i quali il contatto è costante e lo scambio di informazioni quotidiano) – afferma Cacciotti -, abbiamo deciso di effettuare tamponi a tappeto su studenti, personale docente e non docente e familiari dei bambini delle sezioni Bucaneve e Edera della scuola dell’infanzia, ai fini del contenimento della diffusione del virus sul territorio comunale. I tamponi qualitativi saranno effettuati dall’Unità mobile della Asl presso il poliambulatorio di Parco Unità d’Italia”.
“Ringrazio la Direzione Generale della Asl Roma 5 per la vicinanza – ha proseguito il sindaco – e per aver accolto la mia richiesta: ho pensato che questa soluzione fosse preferibile rispetto a una più drastica chiusura della scuola. Come vedete la nostra Amministrazione è sempre in prima linea per tutelare la salute di tutti voi cittadini”.
Da domani dunque iniziano i tamponi. La piccola cittadina dei Lepini conta circa 4500 abitanti. Circa il 10% di loro sarà sottoposto allo screening per capire quanto è esteso il contagio. Le misure che saranno prese dipenderanno sostanzialmente dal risultato dei tamponi.
