Città Metropolitana: Castelli sotto rappresentati, vince la cooperazione Lepina

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Nelle elezioni dell’ex Provincia grande affermazione della Valle del Sacco e dei Monti Lepini. I Castelli non riescono ad esprimere più di un Consigliere

palazzo valentini città metropolitana roma

Nelle elezioni dell’ex Provincia di Roma c’è chi esulta e chi si lecca le ferite. Dai dati ufficiali, emergono territori super rappresentati e altri perdenti. Tra i primi c’è il comparto della Valle del Sacco e dei Monti Lepini che sono riusciti ad esprimere ben due Consiglieri metropolitani. Una vittoria per un territorio relativamente poco popolato, come quello di Colleferro, Artena, Valmontone, Carpineto Romano, Segni, Gorga e Montelanico.

Quell’area, la più distante da Roma e la meno popolosa, è riuscita ad esprimere ben due Consiglieri. Si tratta del sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna, eletto per la seconda volta nell’ex Provincia con la lista di centro sinistra, e del sindaco di Carpineto Romano Stefano Cacciotti, eletto nella lista di centro destra nella quale è espressione di Fratelli d’Italia. I due sindaci hanno giocato di squadra con il territorio e con i partiti di riferimento.

Castelli Romani sotto rappresentati in Città Metropolitana

Non si può dire lo stesso per il Pd dei Castelli Romani. L’area più popolosa della provincia di Roma non è riuscita ad esprimere un candidato. Da Frascati a Velletri, da Genzano di Roma a Albano Laziale, il territorio non ha un proprio eletto.

Se il PD piange, nei Castelli ci sono due partiti che ridono. Si tratta di Fratelli d’Italia e Italia Viva. È riuscito ad entrare in Consiglio metropolitano l’ex sindaco di Rocca Priora, Damiano Pucci, di Italia Viva. Ci sono riusciti anche Andrea Volpi, di Lanuvio, in quota Fratelli d’Italia, e Ferrarini di Albano Laziale, anche lui del centrodestra.

Nel complesso, però, si è trattato di una sonora batosta per i territorio più popolati alle porte di Roma. Evidentemente, ancora una volta, gli esponenti del PD e delle città più grandi non sono riusciti a giocare di squadra per un candidato del posto come l’ex sindaco di Albano Laziale Nicola Marini, risultato solo primo dei non eletti.

Così in futuro le amministrazioni di sinistra dei Castelli dovranno rivolgersi altrove per veder rappresentate le proprie esigenze nell’ex provincia. Ad esempio ai confini della provincia di Roma: a Colleferro e Carpineto Romano.

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