Agraria, Carboni: “Democrazia calpestata per giochi di potere”

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La reazione dell’opposizione dopo la decisione di Pizzuti di rinviare le elezioni dell’Agraria di Valmontone

comunicato stampa
Carboni Valmontone

Sulla scelta del presidente in carica Pizzuti Roberto di annullare ancora una volta le elezioni per il rinnovo del consiglio di amministrazione dell’Università Agraria, elezioni che erano previste per il prossimo 30 ottobre 2022, è intervenuto uno dei candidati alla carica di presidente, Giuseppe Carboni

“Quello che sta succedendo attorno all’Ente Agrario – ha detto Carboni – è qualcosa di veramente inquietante, nemmeno nei peggiori regimi dittatoriali avvengono queste cose. Roberto Pizzuti, a cui da tre anni è scaduto il suo mandato elettorale, continua a tenere ostaggio l’Ente come se ne fosse diventato il proprietario”.

Continua Carboni: “Se in passato il rinvio delle elezioni poteva essere giustificato per il Covid ora non c’è nessuna giustificazione, tra pochi giorni voteremo per eleggere il nuovo parlamento e non capisco perché non lo si possa fare anche per l’Agraria. Il fatto è che, dopo la decisione del Sindaco Latini di scegliere come candidato presidente della maggioranza Calvano Mauro, l’annullamento delle elezioni da parte di Roberto Pizzuti fa emergere tutte le contrarietà e le divisioni che ci sono all’interno della stessa maggioranza – di cui anche Pizzuti fa parte – per tale scelta”.

Conclude Giuseppe Carboni: “La verità è che sull’Università Agraria si stanno consumando solo scontri di potere; degli allevatori, delle aziende agricole, della valorizzazione del patrimonio terriero di Valmontone non importa a nessuno, non a caso sono l’unico candidato a presidente che proviene da quel mondo, quello che importa sono solo le poltrone. Noi eravamo pronti a ridare all’Ente un governo serio e competente, ancora una volta sono prevalsi i giuochi e gli interessi personali. I valmontonesi non meritano tutto questo, è ora di dire basta!”

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