La storia e le radici di Lariano nei tre libri presentati al Polifunzionale

Presentati i libri di Edmondo Furi, Daniele Scifoni e di Ferdinando Tamburlani

Nell’ambito dei festeggiamenti del 50 dell’autonomia comunale, il 31 maggio alle ore 18 al Polifunzionale si è svolta la presentazione di tre libri sulla storia e le radici di Lariano. Il primo è “Il popolamento del territorio di Lariano dalle origini ai giorni nostri” di Daniele Scifoni; il secondo di Edmondo Furi “Lariano di ieri e si suoi gemellaggi, Lariano di oggi”. Il terzo libro di Ferdinando Tamburlani “Lariano si racconta Storie di vita di alcuni larianesi”.

L’assessore alla cultura del Comune di Lariano, Maria Grazia Gabrielli, che ha organizzato l’incontro e ha coordinato gli interventi dei relatori, ha introdotto le tre opere sottolineando che tutte e tre hanno come comune denominatore la storia della Lariano di ieri fino ai nostri giorni. E’ quindi intervenuto l’autore Daniele Scifoni, che in passato ha curato anche un bell’esperimento di teatro storico-popolare proprio a Lariano insieme a Enzo Toto. “In tale libro ho volutamente tralasciato alcuni aspetti legati a vicende sociali e politiche più grandi per concentrarmi particolarmente sulle dinamiche di popolamento che hanno coinvolto il nostro territorio per partire dalle epoche più lontane sino ai giorni nostri. Tema che mi ha sempre incuriosito e che ho avuto modo di studiare in passato e poi di approfondire. Il popolamento secondo me è la chiave più giusta per leggere la realtà del nostro territorio”.

“Lariano- ha spiegato Scifoni – non ha avuto una continuità storica come altri paesi dei Castelli Romani. Ha avuto dinamiche con fasi di ampio popolamento e fasi di rarefazione della densità abitativa fino a giungere ad una colonia. Le diverse fasi hanno caratterizzato il popolamento del nostro territorio. Nel libro sono narrate le varie fase cercando di cogliere le dinamiche che hanno portato alla Lariano di oggi”. Dopo la presentazione dei tre libri, l’amministrazione comunale ha consegnato dei riconoscimenti a Daniele Scifoni, Edmondo Furi e a Teresa Tamburlani.