Fabiola Albanese, la “fille prodige” che a 23 anni inizia la carriera diplomatica

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

È di Lariano e a soli 23 anni ha vinto il concorso per l’accesso alla carriera diplomatica. Laureata e con esperienza internazionale: ecco chi è Fabiola Albanese

A soli 23 anni Fabiola Albanese è la più giovane vincitrice di concorso da Segretario di Legazione in prova. Si tratta del ruolo di accesso alla carriera diplomatica presso il Ministero degli Affari esteri, che inizia con un periodo di formazione alla Farnesina. La dottoressa Albanese è tra le 31 persone vincitrici di concorso, che si sono confrontate con altri 1200 partecipanti, superando ben cinque prove scritte e una orale. Con i suoi 23 anni è la più giovane vincitrice di questo concorso da molti anni a questa parte ed è per questo una “fille prodige”.

Chi è Fabiola Albanese

Fabiola Albanese è un’altra persona importante, come Luca Quaresima, che ha a che fare qualcosa con Lariano. La dottoressa è infatti residente nella cittadina alle pendici del Maschio D’Ariano anche se le sue origini sono meridionali ed ha vissuto a lungo all’estero.

Per lei l’obiettivo di intraprendere questa carriera non nasce dal nulla ma dalla passione quasi innata per il viaggio e la conoscenza del mondo. Una passione supportata dagli ottimi risultati conseguiti a livello formativo. Dopo aver conseguito il diploma a 17 anni in un istituto inglese in Grecia, si è iscritta all’Università laureandosi con 110 e lode dopo soli due anni in “Political science and international relations”. Tornata in Italia ha concluso il percorso di studi conseguendo la laurea magistrale in “Relazioni internazionali”, anche stavolta con 110 e lode.

L’esperienza all’estero e la passione per le altre culture

“Ho sempre desiderato intraprendere una carriera che mi permettesse di viaggiare, entrare in contatto con molteplici culture e mentalità” racconta di sé Fabiola Albanese. “Fondamentali nel definire il mio desiderio di intraprendere la carriera diplomatica – aggiunge – sono state le esperienze all’estero che ho avuto con la mia famiglia

“Con la famiglia abbiamo avuto vissuto in Siria e in Grecia, entrando in contatto con il mondo diplomatico che mi ha subito affascinato. Così ho capito – ha detto Fabiola Albanese – che attraverso questo settore avrei potuto conciliare il mio desiderio di viaggiare e conoscere nuove culture con l’ambizione di promuovere gli interessi dell’Italia nel mondo. Un’ambizione che è poi cresciuta nel tempo attraverso il mio percorso di studi”.

L’interesse per le altre culture e per il mondo hanno fatto da carburante per una carriera formativa eccellente e per l’impegno a vincere il concorso. Dopo il periodo di formazione al Ministero degli Esteri, riceverà il primo incarico, per il quale la giovane dottoressa non ha “pregiudizi né preferenze”. (aggiornato il 7 aprile 2021 alle 14.02)

Metti "Mi piace" per rimanere aggiornato

Non perderti nemmeno una notizia Seguici su Google News

WhatsApp Contatta La Tribuna