Lavoro nero nei ristoranti: l’operazione dei Finanzieri di Colleferro

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Diciotto lavoratori “in nero”, di cui 2 percettori del reddito di cittadinanza, sono stati individuati a Palestrina dai Finanzieri nel corso di un piano straordinario di controlli

Secondo quanto riferisce una nota della Finanza, le Fiamme Gialle della Compagnia di Colleferro, coordinate dal Gruppo di Frascati, hanno scoperto a Palestrina 18 lavoratori in nero. I finanzieri li hanno trovati mentre erano intenti a lavorare “privi di qualsivoglia tutela previdenziale e assicurativa, all’interno di tre rinomati ristoranti”. “A carico dei datori di lavoro – afferma la nota -, segnalati all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Roma per l’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività, sono state comminate le previste sanzioni amministrative, mentre le posizioni dei due lavoratori beneficiari del sussidio sono state segnalate all’I.N.P.S. per la revoca dello stesso e il recupero delle somme indebitamente percepite”.

Dall’inizio dell’anno la Compagnia di Colleferro ha individuato, complessivamente, 33 lavoratori “in nero”, 9 irregolari, 5 percettori del reddito di cittadinanza e uno beneficiario dell’indennità di disoccupazione. L’attività rientra nel più ampio dispositivo predisposto dal Comando Provinciale di Roma a contrasto dello sfruttamento dei lavoratori e dell’accesso illecito alle prestazioni previdenziali e assistenziali, ai danni della finanza pubblica.

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