Abusivismo, il Parco dei Castelli chiede i danni

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La costituzione in parte civile del Parco dei Castelli Romani riguarda un procedimento penale per abusivismo a Monte Compatri

Lunedì 8 febbraio il Parco regionale dei Castelli Romani si è costituito parte civile in un procedimento penale per abusivismo edilizio commesso nel 2019 a Monte Compatri.

“Presso il Tribunale di Velletri – si legge in una nota del Parco – l’Ente ha voluto simbolicamente affermare l’attenzione sulla vicenda, affiancando all’azione punitiva prevista dalle norme in materia anche la richiesta del risarcimento del danno arrecato all’ambiente ed alla biodiversità, patrimonio di tutti la cui tutela è affidata proprio al Parco”.

“Il quotidiano lavoro di controllo dei guardiaparco – proseguono dall’Ente – è prezioso per questa attività di contrasto all’illegalità”. “Finalmente i guardiaparco vedono finalizzare il proprio lavoro, viene così riconosciuto il danno pubblico arrecato rendendo più incisiva l’azione di contrasto agli illeciti ambientali” dichiara la dott.ssa Cinzia Barbante, responsabile dei Guardiaparco.

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