Spider-Man: Far From Home- Una serata al cinema

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Spider-Man    Stelle: 3,5 su 5   Genere: Azione, Supereroi   Durata:120 minuti Cinema: Colleferro

Peter Parker torna a scuola, i grandi drammi recenti(la guerra tra Thanos e gli Avengers) hanno segnato sia lui, sia tutti gli alunni. Tuttavia tutti cercano di tornare alla normalità. L’intenzione del buon Peter si allinea con il resto degli adolescenti, vuole dimenticare i recenti lutti e staccare la spina. Niente di meglio che una bella gita scolastica in Europa, con tanto di amici e la compagnia di una ragazza di cui è innamorato.
Ma i progetti del buon Spidey crollano in un batter d’occhio, una nuova minaccia è all’orizzonte: gli Elementari; inoltre Nick Fury non può contattare gli Avengers e quindi sfinisce Parker per fasi aiutare a fronteggiare la nuova minaccia. L’unico con cui Peter sembra in sintonia è un nuovo super-eroe: Misterio; che capisce il giovane adolescente. Misterio e Spider-man sono gli unici che possono sconfiggere gli elementari. Cosa accadra? E’ l’ennesimo scontro tra buoni o cattivi o c’è qualche segreto misterioso che incombe?

Il nuovo Spiderman esce a pochi mesi di distanza dallo sconvolgente: Avengers Endgame. Epilogo conclusivo di un immenso puzzle durato oltre dieci anni. L’influenza dell’ultimo Avengers (come era prevedibile) è sostanziosa e delinea l’andamento del film di Joan Watts.

Il tema del lutto è centrale nel film, ma non reprime l’anima dell’uomo ragno, troveremo sempre molte scene divertenti e battute esilaranti. Il dramma si fonde con la comicità e regala un ottimo mix.  Come spesso accade nei film e serie tv americane di qualità, la sceneggiatura riesce a regalarci momenti drammatici e comici senza cadere nella trappola dell’assurdità.

Un altro nodo centrale del film sono le fake news, proprio nella parte centrale del film troveremo un ottimo colpo di scena che introdurrà molti temi interessanti e poco raccontati nel cinema moderno: l’illusione, la facilità in cui le persone credono a tutto ciò che gli fa comodo e la falsità.

Ottime, come sempre (visto il budget e le competenze) le scene action, alcune veramente sensazionali (soprattutto le battagli a Praga e a Londra).

Buone ancora l’ interpretazione di Tom Halland, il ragazzo ripropone il suo Spider man, ancora acerbo e pieno di vitalità. Bene soprattutto nelle scene più leggere. Come sempre convincente la bellissima Marisa Tomei, che interpreta ancora la zia di Peter.

Il film, come il precedente, si distingue per la sua comicità adolescenziale. Possiamo rivedere alcune influenze di alcune pellicole degli anni ottanta, come la bellissima commedia: Una pazza giornata di vacanza. Se da una parte questo è un pregio, da un’altra potrebbero far storcere il naso a qualcuno: Spider-Man in vacanza che si rifiuta di salvare il mondo per conquistare una ragazza è quanto fantasioso quanto confusionario per lo spettatore.

Consiglio la visione, il film ci propone uno Spider-Man acerbo ma pieno di vita e voglia di riscatto, e ci propone temi attuali e quasi del tutto inesplorati. Spider-Man è tornato e tramite le sue ragnatele è pronto a caricarsi tutta l’eredità dei suoi illustri predecessori.

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