Delitto Monteiro – Colleferro, le minacce al figlio dell’avvocato e quelle notizie false che infiammano

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Le minacce si sommano alla smania di alcuni di raccontare una storia con contorni politici o razziali che in realtà non ci sono. Così si aggiunge fuoco a una situazione incandescente che ha portato minacce e insulti anche al legale di Colleferro Massimiliano Pica e a suo figlio

Non bastavano gli insulti a mezzo social agli omonimi degli indagati. Né quelli a chi porta lo stesso cognome. Ora insulti e minacce sono arrivati anche a uno dei legali degli indagati e a suo figlio. A riferirlo è lo stesso Massimiliano Pica, legale di tre degli indagati, che ieri ha parlato alla stampa riferendo quanto avvenuto durante l’interrogatorio in carcere.

“Gli insulti e le minacce sono arrivate a mezzo social, non solo a me ma addirittura a mio figlio, che non vedo cosa c’entri. Non ho presentato denuncia, in questa fase bisogna mantenere la calma” ha detto l’avvocato di Colleferro. Così, dopo le minacce alla famiglia degli arrestati, quelli alla compagna di uno degli indagati e gli insulti agli omonimi ora c’è chi se la prende anche col figlio dell’avvocato. Una dinamica che va fermata prima che possa sfociare in qualcosa di altro, di cui sarebbero moralmente corresponsabili alcuni media.

In questi giorni, a infuocare ancor di più gli animi, sono state “battute” notizie poi smentite e dichiarate false. Tuttavia in molti casi le discussioni riguardano ancora quelle notizie. Si tratta ad esempio dell’ipotesi di aggravante razziale, mai avanzata, presto smentita dalla Procura e chiaramente senza fondamento per chi conosce i contesti famigliari. Oppure l’ipotesi che il delitto potesse avere contorni politici: anche questa smentita da tutti. Fake news che sono state rilanciate soprattutto da testate nazionali e che hanno costretto anche il Comune di Artena ad intervenire affermando che “Artena non è stata mai razzista”.

Attualmente gli arrestati sono indagati per omicidio preterintenzionale in concorso con l’aggravante dei futili motivi. Per quanto riferito dai legali, ieri tutti gli arrestati hanno risposto all’interrogatorio. Inoltre l’avv. Pica ha dichiarato che porterà testimoni a supporto della difesa. Nella giornata di oggi si attende la decisione della magistratura sulla convalida degli arresti.

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