Poste: l’ANCI Lazio interviene a difesa dei piccoli Comuni. E per gli altri?

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Nei giorni scorsi il presidente dell’ANCI Lazio ha scritto all’Amministratore delegato di Poste Italiane prendendo le parti dei piccoli Comuni. Un’iniziativa che andrebbe intrapresa anche per altre situazioni “calde”

Più fa caldo e più la situazione delle file davanti agli uffici postali si infuoca. Come abbiamo già raccontato, la situazione è comune davanti agli uffici di Lariano, Artena, con qualche differenza a Valmontone. Ed è aggravata davanti all’ufficio postale di Artena, il cui orario di apertura è passato dall’intera giornata alla mezza giornata. Davanti a quegli uffici, anziani e giovani si trovano ad attendere senza numeri di prenotazione, spesso in piedi e alla ricerca dell’ombra. Una situazione che andrebbe presa di petto dai Comuni, chiedendo un intervento da parte di Poste Italiane. Magari anche tramite l’ANCI Lazio.

L’associazione nazionale dei Comuni italiani, d’altra parte, proprio nei giorni scorsi ha scritto all’Amministratore Delegato di Poste Italiane, dottor Matteo Del Fante. La lettera firmata il 26 giugno dal Presidente di ANCI Lazio, Riccardo Varone e il vicepresidente Gianpaolo Nardi, ha sottolineato “la necessità di ripristinare il regolare servizio postale negli uffici situati all’interno dei piccoli Comuni della regione”.

Le richieste dell’Anci Lazio sui piccoli Comuni

“Ad oggi infatti, a causa della pandemia di COVID-19 – si legge in una nota di Anci Lazio -, il servizio ha registrato una marcata riduzione dell’orario di apertura, passando, in genere da 6 a 3 giorni, questo orario a giorni alterni sta causando notevoli disagi alla cittadinanza, lunghe code, nonché assembramenti al di fuori degli uffici postali. Nella lettera, inviata per conoscenza anche al vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, si ricorda il protocollo di intesa sottoscritto tra Anci, Poste Italiane e Regione Lazio e si fa presente chenon chiediamo servizi aggiuntivi, ma non possiamo accettare che si prolunghi senza motivo una sottrazione degli stessi“.

La situazione dei piccoli Comuni è certo più difficile di quella dei Comuni medi. Tuttavia la problematica è particolarmente sentita a Lariano, Artena e Valmontone dove le persone attendono di entrare negli uffici facendo file estenuanti. Forse la cosa interessa solo questi tre Comuni?

Metti "Mi piace" per rimanere aggiornato

Non perderti nemmeno una notizia Seguici su Google News

WhatsApp Contatta La Tribuna