VillAttiva: il Comune invita le associazioni ad un patto sulla villa di Artena

Palone: “L’obiettivo è adottare misure di vicinanza e sostegno alle associazioni operanti sul territorio artenese, con la messa a disposizione dell’area verde di Villa Borghese a titolo gratuito per tutto il periodo estivo“

Un patto di collaborazione per far vivere Villa Borghese è quanto propone l’Amministrazione comunale alle associazioni di Artena con il progetto “Artena – VillAttiva”. Secondo un manifesto pubblico, l’estate la villa sarà messa delle associazioni che ne faranno richiesta entro il 30 giugno. Alla base della messa a disposizione ci sarà un “patto” che comporterà l’impegno ad effettuare interventi di salvaguardia, tutela, verifica e pulitura del luogo ad esse assegnato.

Palone: “L’obiettivo è adottare misure di vicinanza e sostegno alle associazioni”

“Il mondo dell’associazionismo oltre ad essere segno di vivacità intellettuale e culturale – ha dichiarato l’assessore al Terzo Settore Eleonora Palone -, rappresenta una vera e propria ricchezza per la comunità, una ricchezza che va salvaguardata e nutrita. Le associazioni svolgono un ruolo fondamentale per la crescita democratica del territorio e per la promozione di una cittadinanza attiva. Ed è nostro dovere riconoscere l’importanza del ruolo dell’associazionismo, che sovente si configura come una missione che contribuisce allo sviluppo e alla coesione sociale, una tale evoluzione va incoraggiata e ulteriormente sviluppata”.

“In questa ottica – prosegue l’assessore – nasce la volontà di lanciare il progetto “ARTENA – VILLATTIVA” cioè un patto di collaborazione tra l’amministrazione e le associazioni ai fini degli interventi di cura, rigenerazione e gestione dei beni comuni in forma condivisa. L’obiettivo è adottare misure di vicinanza e sostegno alle associazioni operanti sul territorio artenese, con la messa a disposizione dell’area verde di Villa Borghese a titolo gratuito per tutto il periodo estivo. Aiutando così le realtà che ne faranno richiesta, in questo particolare momento, a organizzare attività motorie, ludiche, culturali o consentite dalle disposizioni normative vigenti, nel rispetto delle misure anti-contagio”.

“L’utilizzo della Villa Borghese dovrà rispettare la destinazione e la cura dell’area nonché tutte le norme in materia di tutela ambientale. Entro il 30 giugno le associazioni presenti sul territorio comunale possono presentare domanda di partecipazione al patto di collaborazione. Sento di rivolgere un elogio e un pubblico riconoscimento ai tanti volontari delle associazioni che, con grande passione e spirito di partecipazione, mettono a disposizione il proprio tempo nell’interesse della comunità. L’unione di cittadini con scopi comuni ha sostenuto, sostiene e sosterrà sempre i processi di crescita della società, costituendo punti di riferimento, di aggregazione e stimolo per l’intera collettività”.

In cosa consiste l’avviso

Allo stato degli atti pubblicati, l’avviso consiste in un manifesto pubblico. Non sembra esserci una determinazione di approvazione di un avviso che specifichi i termini di assegnazione. Per ulteriori informazioni va quindi contattato l’Assessorato interessato. Per una più proficua riuscita dell’intento potrebbe essere opportuna una più ampia concertazione anche con chi si è occupato fino ad oggi di tenere pulita la villa dei Borghese (in affitto al Comune).

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