Uno Scout Speed è stato attivo anche ad Artena: centinaia di verbali in partenza

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Il sistema che sanziona l’eccesso di velocità a Valmontone è stato usato per la prima volta ad Artena prima del lockdow

L’utilizzo a Valmontone della macchina Scout Speed in questi giorni sta sollevando proteste e malcontento tra i valmontonesi. Il Comune ha segnalato l’utilizzo della macchina che sanziona gli automobilisti anche in movimento tramite il sito internet. Inoltre al classico lampeggiante è stato aggiunto un cartello luminoso per segnalarla meglio. Malgrado ciò il malcontento non si placa.

Il clamore valmontonese non si è registrato ad Artena che prima ancora dell’Amministrazione Latini ha sperimentato lo stesso sistema. Proprio in questi giorni, infatti, una determinazione comunale fa sapere che sono in partenza centinaia di sanzioni verbalizzate proprio con il sistema Scout Speed. Si tratta cioè di un macchinario montato in un’automobile (attivo tra novembre 2019 e febbraio 2020) che, in movimento, ha rilevato l’eccesso di velocità degli automobilisti su entrambi i sensi di marcia.

Il Comune di Artena ha affittato la macchina tra il mese di novembre 2019 e il mese di febbraio 2020. Da quanto ci viene detto, la macchina aveva una serigrafia della Polizia Locale e un lampeggiante ed era guidata da personale della Polizia Locale di Artena. Il controllo elettronico della velocità era segnalato lungo la strada con dei cartelli. A memoria non ricordiamo un avviso pubblico specifico come quello del Comune di Valmontone, anche se un tale avviso non è prescritto.

In quei mesi la Scout Speed è stata utilizzata sei volte, soltanto sulle strade di competenza comunale. In sei volte ha prodotto 591 sanzioni ai sensi del Codice della Strada che in questi giorni sono in partenza verso i destinatari. Dunque chi è passato per le strade comunali di Artena in quel periodo potrebbe vedersi recapitare uno o più verbali.

Anche per il Comune di Artena, come per il Comune di Valmontone, la lotta contro le macchine che sfrecciano lungo le strade, anche se dissestate, trova alleata l’esigenza di fare cassa. Nel 2020 l’Amministrazione di Artena ha preventivato di incassare un milione di euro da “multe e sanzioni per violazione delle norme del Codice della strada a carico delle famiglie (dal 2019)”. Una previsione confermata anche nel 2021 e nel 2022. L’unico rimedio contro la volontà sanzionatoria per ora appare il rispetto dei limiti di velocità e delle norme del Codice della strada, anche se c’è da chiedersi: se tutti rispettassimo i limiti, cosa si inventerebbero per fare cassa?

Metti "Mi piace" per rimanere aggiornato

Non perderti nemmeno una notizia Seguici su Google News

WhatsApp Contatta La Tribuna