Parte la campagna elettorale. Latini punta su “Artena città del biologico e della salute”

Il candidato sindaco ha chiesto ai cittadini di fare il confronto tra l’Artena di oggi e quella di 14 anni fa

La campagna elettorale è iniziata con il comizio di Erminio Latini. Il candidato sindaco di “Artena Insieme” ha incontrato ieri mattina i cittadini (un centinaio di persone) che si sono radunati in piazza Galileo Galilei. Latini, che da qualche anno è fuori dalla politica, ha chiesto ai cittadini di Artena di fare il confronto tra l’Artena di oggi e quella amministrata da lui oltre 14 anni fa. Ha elencato le opere fatte quando era sindaco di Artena e ha assicurato che la sua Amministrazione “non ha lasciato debiti ma finanziamenti”.

Quanto alle proposte, Latini punta sulla ripresa in carico da parte del Comune “dei servizi oggi date a imprese private”. Tra i servizi che Latini vorrebbe far gestire direttamente dal Comune: i rifiuti, il trasporto scolastico e i tributi (che però sono del Cep che è un consorzio pubblico di Comuni).

Inoltre Latini ha affermato che “la vocazione del territorio va riportata ad essere quella storica, quella agro-alimentare, mentre oggi è agro-energetica” perché il punto forte del suo programma sarà quello di “valorizzare le piccole imprese agro-alimentari che sono un’eccellenza del territorio”. L’idea lanciata dal candidato sindaco è di trasformare Artena nella “città del biologico e della salute”, intendendo la produzione agricola e agro-alimentare.