La “battaglia dei manifesti” continua ma ad Artena la politica è morta

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Prosegue il botta e risposta a mezzo dazibao tra gli schieramenti politici di Artena sulle responsabilità dello stallo in Comune

manifesti artena

Ad Artena infuria la battaglia dei manifesti. Tra liste di opposizione, di maggioranza e Pd, ogni settimana c’è un manifesto nuovo. Gli schieramenti continuano a “scannarsi” su di chi sia la responsabilità dello stallo del Comune, attualmente amministrato da un commissario prefettizio.

I manifesti con le schermaglie tra le liste

Negli ultimi giorni i manifesti politici sono stati tre. Uno dei gruppi di opposizione, uno di “Artena Rinasce” e uno – di oggi del Pd di Artena. La lista di “maggioranza” (attualmente in Consiglio si sta sette contro sette) dopo la sentenza del Tar ha rivendicato di aver “vinto su tutta la linea” mentre i ricorrenti “hanno perso su tutta la linea”. Gli esponenti della lista di “maggioranza” hanno concluso: “Artena non ha bisogno di gente che demolisce le istituzioni ma di persone che si impegnano a risolvere i problemi con umiltà e serietà”.

manifesto artena rinasce

“Sono loro, e non altri, che hanno demolito le istituzioni di Artena” hanno risposto i gruppi “Artena Cambia”, “Artena Insieme” e “Artena Resiste” definendo il manifesto di maggioranza “ridicolo”. “Un sindaco e un assessore – hanno aggiunto le opposizioni – sono stati sospesi perché sotto processo. Un vicesindaco è stato sospeso perché condannato a quattro anni per corruzione. (…) Se avessero avuto un attimo di rispetto per gli artenesi si sarebbero dimessi”.

manifesto artena cambia resiste insieme

Il terzo manifesto è apparso stamattina ed è firmato dal locale Circolo del Partito Democratico. Il manifesto ripete quanto già era apparso in passato su: isola ecologica, PNRR, bio-gas, campo sportivo e palazzetto dello sport. Aggiunge: “I Cittadini devono sapere che i veri problemi della nostra Città, non nascono dai ricorsi al TAR ma dalle vicende giudiziarie note a tutti, che a tutt’oggi coinvolgono esponenti dell’Amministrazione”. E conclude: “È giunta l’ora di staccare la spina”.

manifesto artena pd

Insomma gli schieramenti continuano ad affermare le proprie posizioni. È ormai una guerra di trincea che testimonia, una volta di più, uno stallo irrimediabile. La politica cittadina è ormai morta da quando il Comune è stato commissariato. Se anche uno schieramento che governa tutto nel Lazio non è riuscito a trovare una soluzione politica per Artena, con tutto l’addentellamento di cui dispone, vuol dire che la situazione è del tutto incancrenita. Servirebbe proprio un cambio di passo, perché ormai si è quasi alla disperazione civile.

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