Come nacque e fu distrutta l’antica Montefortino. Stamattina il convegno di studi

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Il convegno di studi si tiene stamattina a partire dalle 10.30

Qual era il paesaggio di Montefortino? Le sue architetture urbane? Le fabbriche medievali come e dove si trovavano? A queste domande risponderanno stamattina una serie di esperti in una giornata di studi intitolata “Paesaggi e architetture urbane di Montefortino – Nascita, trasformazione e distruzione di una città medioevale”. Un viaggio tra “visioni di paesaggio tra arte, scienza e letteratura”.

La giornata di studi inizia alle 10.30 e si tiene presso la sala “Prosperi” dell’ex Granaio Borghese. Si aprirà con i saluti delle autorità: il Sindaco di Artena, l’assessore al Polo Museale, il dott. Leonardo Bochicchio (della Soprintendenza archeologica), il prof. Massimiliano Valenti (direttore del museo archeologico di Artena) e il presidente del Gruppo Archeologico di Artena Patrizio Mele.

Proseguono gli interventi degli studiosi della storia della zona: la dott.ssa Martina Baglini che interverrà su “Le origini di Montefortino. Gli arredi architettonici di S. Maria delle Letizie”; l’ing. Matteo Riccelli sul tema “Le fabbriche medioevali di Montefortino: il periodo dei Conti di Segni”. Conclude Vittorio Aimti con “Arato e seminato col sale. La fine della città medievale” (letture di Antonio Villani).

Dalle 12 si inaugurerà infine una mostra documentaria curata da Matteo Riccelli e dalla dott.ssa Baglini. La mostra si terrà presso il Museo civico archeologico “Roger Lambrechts”. Il convegno di studi è organizzato dal Comune, dal Gruppo Archeologico, dal sistema museale “Museum Grand Tour” con il patrocinio della Regione Lazio e della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini.

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