“Artena non dimentica”: il programma

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L’Amministrazione comunale di Artena celebrerà il “Giorno del Ricordo”, la “Giornata della Memoria” e il Bombardamento di Santa Maria

Come ogni anno l’Amministrazione Comunale – Assessorato alla Cultura, proporrà l’evento “Artena per non dimenticare” e commemorerà, il prossimo 31 gennaio, la Giornata della Memoria, il Bombardamento di Santa Maria e il Giorno del Ricordo. Le cerimonie, volute fortemente dall’assessore alla Cultura Lara Caschera, coinvolgeranno l’Istituto Comprensivo Artena, con le classi di terza media della scuola “Serangeli”.

Nella mattina di lunedì 31 gennaio, a partire dalle ore 10:00, l’assessorato alla Cultura del Comune di Artena, incontrerà gli alunni e gli insegnanti per spunti e riflessioni sulla Shoah, sulla tragedia di Santa Maria del 31 gennaio 1944 e sulle Foibe. I ragazzi proporranno le loro impressioni attraverso composizioni, poesie, disegni.

Nel pomeriggio la cerimonia di ricordo si sposterà nella Chiesa di Santa Maria, dove alle 15:30, l’Amministrazione Comunale, insieme alla Parrocchia, hanno allestito la commemorazione delle vittime del bombardamento di Santa Maria, accaduto lunedì 31 gennaio 1944, nel primo pomeriggio, quando una serie di bombe sganciate dagli aerei degli alleati si abbatterono sulla Chiesa di Santa Maria radendola al suolo e uccidendo tutti quelli che vi avevano trovato riparo, e tra essi, tre sacerdoti e 9 piccoli fraticelli.

A officiare il rito sarà il Vescovo diocesano Mons. Apicella e il parroco Don Antonio. La manifestazione prevede la deposizione della corona d’alloro al monumento che ricorda le vittime della tragedia, a seguire la Santa Messa e in conclusione i discorsi delle autorità e il ricordo di quella giornata attraverso fonti lasciate da chi c’era quel giorno.

Caschera: “Ci tengono a tenere viva la memoria”

Lara Caschera per la presentazione dell’evento ha dichiarato: “Ci tengo particolarmente a tenere viva la memoria, non solo delle immani tragedie della shoah e delle foibe, ma anche di quanto avvenuto ad Artena nel bombardamento di Santa Maria nel 1944. Per questo, ogni anno, in collaborazione con l’istituto Scolastico, abbiamo sempre organizzato importanti manifestazioni in tal senso. Ricordo quando venne Lia Levi, o quando il nostro concittadino il filosofo Dott. Luciano Lanna fece in lezione straordinaria ai nostri studenti”.

Quest’anno, causa dell’emergenza epidemiologica – ha proseguito la Caschera –, lo svolgimento della manifestazione sarà ovviamente più contenuto e nel rispetto rigoroso delle regole L’importante è ricordare e condividere con le nuove generazioni. Perché come dice Cicerone ‘la storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria e memoria di vita’. Tenere viva la memoria di ciò che è passato, è fondamentale perché ci consente di vivere e capire il nostro presente con maggiore consapevolezza e di orizzontarci meglio verso i grandi valori della vita”.

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