Angelini annuncia il dispensario farmaceutico e “lancia” la nuova farmacia comunale

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La delibera della Giunta Regionale che autorizza l’apertura del dispensario è stata pubblicata a fine febbraio. Intanto il Sindaco interviene in video per presentare a riapertura “a pieno regime” della farmacia comunale di via Valmontone

La Regione Lazio ha preso atto della grave crisi farmaceutica in cui si trova Artena ed ha autorizzato l’apertura di un dispensario farmaceutico. La delibera della Giunta Regionale è stata pubblicata alla fine di febbraio e prevede appunto una speciale deroga per Artena: i dispensari farmaceutici si dovrebbero aprire, infatti, soltanto nei Comuni con meno di 5 mila abitati. L’emergenza farmaceutica di Artena è però un caso unico che val bene una deroga.

Gli uffici comunali a fine febbraio hanno dunque approvato e pubblicato un nuovo bando per l’affidamento del servizio di dispensario farmaceutico. Possono partecipare le farmacie della zona e le proposte saranno giudicate in base a tre criteri di valutazione: la vicinanza ad Artena; la gestione del servizio di consegna di farmaci a domicilio; gli orari di apertura. Il farmacista che vincerà la gara potrà alla fine individuare il locale per aprire il dispensario, purché si trovi nella zona centrale di Artena.

Angelini in video lancia la riapertura della farmacia e ringrazia Zingaretti

Proprio questo pomeriggio il Sindaco ha divulgato un video in cui annuncia l’apertura del dispensario per la metà di marzo, comunica la riapertura a pieno regime della farmacia comunale e ringrazia Zingaretti. E, come suo solito, Angelini in perde occasione per lanciare frecciate alle opposizioni: “Sono molto contento e felice di questo fatto – ha detto – anche se siamo uno strano paese quando la farmacia chiude la colpa è di Felicetto Angelini, quando apre il merito è di tutti. La cosa importante – ha poi aggiunto – è che la farmacia sia finalmente riaperta”.

Come avevamo già scritto, la farmacia comunale è gestita da una società. Si tratta della MRC srls, che ha rilevato i locali della precedente farmacia (vicino alla Lidl) e avrà la gestione del servizio pubblico per sei mesi. Al Comune andrà il 10% del fatturato: dunque 10 euro ogni 100 euro di acquisti che saranno fatti in quell’esercizio.

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