Da Benedetto XVI ventimila euro alla Diocesi di Velletri-Segni

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Nel suo testamento Papa Benedetto XVI ha pensato anche alla Diocesi di Velletri-Segni di cui è stato titolare

Benedetto XVI Velletri segni
comunicato stampa Fondazione Magni-Mirisola

Mons. Vincenzo Apicella vescovo emerito, al termine del concerto inaugurale del restaurato organo della Basilica di San Clemente sabato 15 Aprile, ha reso noto che Papa Benedetto XVI nei suoi disposti testamentari ha lasciato alla “sua” diocesi di Velletri – Segni la somma di 20.000.

Ancora un gesto che testimonia, il profondo legame tra Joseph Ratzinger e la chiesa che è in Velletri Segni, iniziato quel 5 Aprile 1993, quando dopo la morte del Cardinale Sebastiano Baggio, venne promosso all’ordine dei Vescovi con il titolo della nostra diocesi.

Dopo la presa di possesso, avvenuta il 16 Maggio 1993 è iniziato un cammino durato 12 lunghi anni nei quali il Cardinale Vescovo titolare non è stato solo presente per presiedere le singole celebrazioni eucaristiche per le feste della Madonna delle Grazie e di San Clemente, ma ha compiuto gesti concreti di vera sollecitudine nei confronti di quella che anche da Pontefice ha sempre considerato la sua diocesi.

In occasione del suo Giubileo sacerdotale nel 2001, ha voluto finanziandolo personalmente il restauro del pavimento del transetto di sinistra, davanti al portale della sagrestia, facendo realizzare dai fratelli Mongardini una preziosa tarsia marmorea con il suo stemma episcopale, sormontato dalla dedica in ricordo dell’importante anniversario.

Anche in occasione degli importanti interventi di restauro del controsoffitto ligneo promossi durante l’episcopato di Mons. Andrea Maria Erba, non è mancato il suo intervento con un sostanziale contributo economico, va ricordato il dono dell’organo elettrico posto al lato destro del presbiterio, il dono di un prezioso calice per le concelebrazioni eucaristiche.

Da Pontefice, ha voluto che una delle tre copie originali della pregevole pergamena bronzea donata per i suoi 80 anni da cento comuni della sua Germania fosse posta sul piazzale antistante la cattedrale. Tornato da Papa pronunciò quella frase rimasta nel cuore di tutti: “Tra di voi mi sento in famiglia”.

L’ultimo gesto lo ha compiuto nei suoi disposti testamentari, destinando alla Diocesi la somma di 20.000 euro.Ci uniamo al ringraziamento del Vescovo emerito Mons. Apicella e a quello di tutta la diocesi, ricorderemo Benedetto XVI come il papa di noi veliterni.

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