Miele: il cordoglio delle Istituzioni. La proposta di Paniccia (Federpensionati)

Camera ardente aperta. Per Valmontone oggi è lutto cittadino

La città di Valmontone è in lutto. La camera ardente è stata aperta a Palazzo Doria e alle 15.30 si terranno le esequie alla Collegiata. La scomparsa di Angelo Miele lascia una ferita non soltanto nella comunità ma in tutto il territorio. È per questo che i Sindaci della zona hanno espresso il cordoglio delle loro comunità. Lo hanno fatto anche i candidati sindaci valmontonesi, il presidente della Confesercenti valmontonese Roberto Osmelli e il presidente provinciale della Federpensionati della Coldiretti Carlo Paniccia. Proprio Paniccia ha lanciato una proposta per ricordare degnamente il più volte Sindaco di Valmontone.

L’omaggio del Sindaco Latini

Il Sindaco Alberto Latini ha espresso le proprie condoglianze alla famiglia Miele, rendendo omaggio all’ex Sindaco. Di seguito l’intervento di Latini: “In politica siamo stati avversari, a volte anche in modo duro, ma dobbiamo riconoscergli di aver dedicato, da sindaco e amministratore, tanti anni di lavoro e di impegno alla città. Sempre con passione, con entusiasmo, con la voglia di fare cose importanti per la sua città. Ha saputo portare il nome di Valmontone in giro per il mondo, cambiando per sempre la storia della nostra città. In questo momento così triste, esprimo le mie più sentite condoglianze e la mia personale vicinanza alla moglie, ai figli e a tutte le persone care”.

Il cordoglio del Sindaco di Lariano Caliciotti

“Esprimo il cordoglio della comunità larianese – afferma la nota di Maurizio Caliciotti – e mio personale per la prematura scomparsa dell’amico Angelo Miele, un protagonista ed innovatore del nostro comprensorio. A lui mi legava un rapporto di amicizia di oltre 30 anni. Giungano ai suoi cari le più sentite condoglianze”.

Le condoglianze del Sindaco di Artena Angelini

“Esprimo a nome mio e della città di Artena – è la nota del Sindaco Felicetto Angelini – le più sentite condoglianze alla moglie Laura, ai figli e a tutti i familiari per la perdita del caro Angelo. Uomo di grande sensibilità e amministratore pubblico di assoluto valore. Da oggi siamo tutti un po’ più poveri”.

Il ricordo dei candidati Sindaco Angelucci e Bellotti

“Questa mattina – ha dichiarato ieri il candidato Sindaco Maria Grazia Angelucci – abbiamo appreso la triste notizia della scomparsa di Angelo Miele. Una grande persona, fondamentale per Valmontone, ci ha lasciato. Ogni luogo ha delle persone speciali. Angelo lo è stato per Valmontone. Nessuno potrà cancellare quello che è stato per la nostra città e per la sua adorata famiglia che ho avuto il piacere di conoscere e apprezzare. Tanto si è scritto e detto su Angelo e tanto altro ancora si dirà in questi giorni. Vorrei aggiungere un ricordo personale. Circa un mese fa, già provato dalla malattia, mi ha espresso un desiderio: quello di voltare pagina, gli odi e rancori dovevano essere accantonati. Il suo unico desiderio era di ricordare le cose belle della vita e della nostra città. Valmontone doveva tornare a sorridere. Sento risuonare forti le sue parole nel mio cuore”.

Anche il candidato Sindaco Massimiliano Bellotti ha diramato una propria nota: “Un grandissimo politico, dal fiuto inimitabile, con un forte senso dell’amministrazione. Pur se tra noi molte volte ci sono state notevoli divergenze, non posso non riconoscere le grandi qualità di un uomo (prima) e del politico poi. Ciao Angelo Miele, che la città di Valmontone ti sia grata. Onorato di aver fatto politica con te!”

Paniccia (Federpensionati Roma): “Miele merita l’intitolazione di una strada o una piazza della città”

“Esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia di Angelo Miele. È stato il Sindaco che ha fatto la storia di Valmontone – ha affermato Carlo Paniccia, presidente provinciale della Federpensionati Coldiretti di Roma – e ha dimostrato di essere coraggioso nel prendere le decisioni più importanti per il futuro della città. A mio parere, nei tempi e nei modi che saranno più opportuni, merita senza alcun dubbio l’intitolazione di una strada o di una piazza della città”.

Il cordoglio della Confesercenti di Valmontone

Di seguito la nota firmata dal presidente Roberto Osmelli. “La Presidenza della Confesercenti di Valmontone ha appreso con dolore la notizia della morte di Angelo Miele. Con Angelo è scomparso un politico, un uomo di valore, un imprenditore che si è contraddistinto per capacità, determinazione e spirito di sacrificio, con le idee chiare. Dobbiamo essere molto riconoscenti ad Angelo che ha saputo con intuito e spirito d’iniziativa contribuire a creare una città, un territorio e un mondo che ci circonda quando nella zona c’era il deserto. La Presidenza e tutta la Confesercenti provinciale di Roma è vicina a Tutta la sua famiglia con sentimenti di affetto, consapevole che il momento della scomparsa è un passaggio dettato dalla legge sulla vita, ma sempre doloroso, dal quale trarre insegnamenti e comprendere quando siano stati determinanti. La Presidenza formula le più sincere e sentite condoglianze”.