Agraria, terreno sequestrato e udienza a marzo

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Il commissario per gli usi civili del Lazio ha ordinato il sequestro del terreno dell’Agraria di Valmontone a Colleferro e riconvocato tutti per il primo marzo

Della vendita del terreno che l’Agraria di Valmontone ha a Colleferro se ne riparlerà il primo marzo. Il commissario degli usi civici del Lazio, adito da alcuni consiglieri comunali di Valmontone, ha deciso di sequestrare il terreno che l’Università Agraria vorrebbe vendere a 1,3 milioni di euro e di fissare la prossima udienza fra cinque mesi e mezzo.

L’ordinanza emessa dal commissario ha riscontrato il “fumus boni iuris” necessario ad emettere provvedimenti conservativi (il sequestro giudiziario). La decisione sulla presenza o meno degli usi civici sul terreno di Piombinara, potrebbe avvenire nella prossima udienza, oppure successivamente.

Il Presidente dell’Agraria, Roberto Pizzuti, ha comunque accolto con favore la decisione del giudice. “Se sul terreno ci fossero stati in modo inequivocabile gli usi civici – commenta Pizzuti – il commissario avrebbe già deciso. Noi riteniamo che non ci siano”.

Intanto la compravendita, per la verità ancora allo stato di contratto preliminare, è bloccata. E probabilmente della procedura (di cui abbiamo già parlato) si dovrà occupare il prossimo organo di governo dell’Università, che sta correndo velocemente verso le elezioni interne.

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