Scuole: al via i test sierologici nella Asl Roma 5. Ecco come funziona

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L’indagine di sieroprevalenza sarà dedicata a operatori scolastici e non e studenti con disabilità. Circa 300 i plessi coinvolti nei distretti di Colleferro, Palestrina, Subiaco, Tivoli, Guidonia e Monterotondo

Sono partite ieri, giovedì 20 agosto, le attività di indagine di sieroprevalenza dedicate agli operatori scolastici e non e studenti con disabilità. Saranno coinvolti nidi comunali e privati, materne paritarie, Istituti Comprensivi, Scuole Medie Superiori ed Istituti Superiori statali, paritarie e non paritarie della ASL Roma 5. Ad affermarlo è una nota della Asl.

La stessa Azienda Sanitaria Locale fa sapere che tutto il personale docente e non docente delle scuole è stato o sarà nei prossimi giorni contattato dai relativi istituti scolastici di afferenza per ricevere comunicazione del giorno e orario in cui potrà, su base volontaria, essere sottoposto al test sierologico presso il proprio istituto. Ai genitori degli studenti con disabilità le scuole forniranno il numero regionale dedicato per prenotare il test che sarà effettuato presso il distretto sanitario competente.

Le scuole interessate dai test sierologici

Come si legge sul sito istituzionale della Asl Roma 5, nell’attività saranno coinvolti nidi comunali e privati, materne paritarie, Istituti Comprensivi, Scuole Medie Superiori ed Istituti Superiori statali, paritarie e non paritarie per un totale di oltre 300 plessi. I risultati dei test saranno trasmessi al medico competente degli istituti scolastici mentre i positivi verranno immediatamente notificati al SISP (sisp@aslroma5.it) per la realizzazione di un tampone NasoFaringeo nelle 24 ore seguenti. Per tutte le informazioni necessarie e per aderire le scuole possono scrivere all’indirizzo email già attivo: sps@aslroma5.it

Il progetto della ASL Roma 5 è però più ampio e mira al miglioramento della salute e del benessere di tutta la comunità scolastica: personale docente e non, alunni/studenti, famiglie. Per studenti che manifestino situazioni di stress viene proposto un supporto a distanza da parte del Dipartimento di Salute Mentale.

I punti salienti del progetto

  • Tutto il personale scolastico, docente, ausiliario e non docente viene testato sierologicamente per il Sars-Cov-2 (circa 10mila persone);
  • Viene costituito un sistema di allerta all’interno delle scuole per suscitare un intervento rapido da parte dell’ASL in caso di sospetto di presenza del virus all’interno della struttura scolastica. Viene attivato il sistema di notifica urgente al SISP che segnala e mobilita in tempo reale gli operatori del distretto per la realizzazione sul posto dei tamponi “rapidi” ai sospetti e ai contatti;
  • Viene istituito un gruppo “Anti-Covid” per ogni Istituto (Istituto Comprensivo, Istituto Superiore…) composto da: Docenti e DS referenti; rappresentante/i dei genitori; rappresentante/i degli studenti;
  • Viene intrapresa una formazione sistematica a distanza degli operatori scolastici e degli studenti sulle modalità di prevenzione della diffusione del virus e sulla prevenzione dello stress nei bambini seguendo le indicazioni dell’OMS;
  • Viene realizzato uno studio KAP (conoscenza, atteggiamenti e comportamenti) degli operatori scolastici in vista di una campagna di comunicazione mirata per le scuole e attraverso le scuole.

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