Bovini inselvatichiti, la sentenza: per gli incidenti paga la Regione Lazio

Il Giudice di Pace di Segni ha emesso una sentenza importante per i Monti Lepini che riguarda i bovini inselvatichiti: sono equiparati a fauna selvatica e quindi la Regione paga i danni degli incidenti stradali da loro causati

I bovini inselvatichiti sono a tutti gli effetti fauna selvatica e quindi la Regione Lazio deve pagare per i danni da incidenti stradali. A stabilirlo è una importante sentenza del Giudice di Pace di Segni, Paola Primicerj, di cui ha dato notizia ilmessaggero.it. La decisione riguarda un incidente avvenuto nel 2017 sulla via Carpinetana e arriva sul ricorso presentato dall’avv. Fabrizio Di Paola, di Montelanico.

Il sinistro stradale è avvenuto a causa di una mandria di bovini inselvatichiti che invase la strada. Uno di essi danneggiò la macchina dell’automobilista che ha poi fatto ricorso al Giudice di Pace di Segni. A inchiodare la Regione alle sue responsabilità c’è proprio una legge regionale. Si tratta della legge regionale 9/2017 che ha previsto la possibile autorizzazione di piani di abbattimento delle forme domestiche di fauna selvatica e delle forme inselvatichite.

La mancanza di idonea segnaletica stradale e di altri accorgimenti che potessero segnalare l’eventuale pericolo di attraversamento degli animali ha fatto il resto. Quanto all’appartenenza alla fauna selvatica dei bovini inselvatichiti non ci sono dubbi per il Giudice di Pace. Quegli animali, che pascolano liberi in natura, ne fanno parte ai sensi della legge 157/1992.

La sentenza è una decisione importante perché risolve una questione che sui Monti Lepini ha creato molti problemi su chi dovesse pagare i danni per i bovini inselvatichiti. In passato gli animali sono stati coinvolti in molti incidenti e solo più recentemente si è riusciti a organizzare campagne di cattura degli esemplari. Ora è anche chiaro chi deve rispondere dei danni. E non era per niente scontato.

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