Ruba all’Outlet, patteggia a otto mesi ed è libera

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Gli arresti sono stati eseguiti dai Carabinieri di Valmontone

Il furto di 700 euro di capi d’abbigliamento e cosmetici è costato una pena (sospesa) di 8 mesi ad una donna di Artena. Insieme a lei (30 anni già denunciata in passato) si è messa nei guai anche la sorella di 17 anni, portata in un Centro per Minori.

L’arresto è stato eseguito sabato scorso all’Outlet di Valmontone dai Carabinieri della locale Stazione. Le due donne sono state trovate a rubare presso i negozi del centro commerciale approfittando del grande afflusso di clienti. I furti sono stati notati dai dipendenti dei negozi e l’intervento dei Carabinieri e della vigilanza della struttura ha permesso l’arresto. I militari dell’Arma hanno arrestato le due mentre occultavano all’interno delle proprie borse parte della refurtiva, da cui avevano manomesso i dispositivi anti-taccheggio. Quanto alla refurtiva, è stata restituita ai negozi.

La 30enne ha patteggiato ed è libera

Dopo gli arresti la più giovane è stata affidata ad un Centro di prima accoglienza per minori in attesa del processo. La sorella più grande era stata invece posta ai domiciliari e dopo il patteggiamento è tornata libera. La pena di otto mesi è stata sospesa come di norma visto che la donna non è pregiudicata: le precedenti denunce a suo carico non hanno infatti ancora prodotto delle eventuali condanne. Qualora sia condannata di nuovo, tutte le pene inflitte dovranno essere scontate in modo cumulativo.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WhatsApp Contatta La Tribuna