Mensa scolastica: quattro arresti a Colleferro

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Ai domiciliari quattro persone che si sono occupate della gara per la mensa scolastica

Quattro arresti a Colleferro su ordine del gip del tribunale di Velletri. I carabinieri del Nas di Roma oggi hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare domiciliare a carico del presidente della Centrale Unica di Committenza, di due funzionari apicali del comune di Colleferro e di un dirigente medico della Asl Roma 5.

Le ipotesi di reato sarebbero di turbativa d’asta e di falso ideologico in merito alla gara da cinque milioni di euro per la gestione della mensa scolastica. L’indagine coordinata dalla Procura di Velletri avrebbe fatto emergere falsità nella gara svolta dalla Cuc.

In particolare, l’ipotesi sarebbe che le riunioni della commissione di gara non si sarebbero tenute, diversamente da quanto attestato dagli atti. Inoltre, la commissione avrebbe favorito una ditta, che poi è stata esclusa a seguito di un ricorso al Tar.

Nell’ambito dell’indagine, che riguarda la gara svolta nel 2022, sarebbe indagato anche un dipendente del comune di Valmontone.

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Sanna: “Piena fiducia nell’operato della magistratura”

Il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, ha commentato le notizie degli arresti con un comunicato stampa che riportiamo di seguito.

Ho appreso stamane che il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma ha dato esecuzione a quattro misure cautelari personali degli arresti domiciliari, emessi dal G.I.P. del Tribunale di Velletri, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di componenti della commissione giudicatrice della gara d’appalto per l’affidamento dei servizi di mensa scolastica del Comune di Colleferro, di cui tre sono dipendenti di questo Comune. Si rappresenta che i provvedimenti sono stati emessi nella fase delle indagini preliminari nella quale, e fino a giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza, come scritto nel comunicato diffuso dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma. Sarà mia premura tenere informato il Consiglio Comunale e la conferenza dei capigruppo su eventuali comunicazioni ufficiali che potrebbero giungere nei prossimi giorni. Esprimo naturalmente la mia piena fiducia nell’operato della Magistratura.

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