Spazio, investimenti e formazione: “Colleferro avrà un ruolo importantissimo”

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Si apre la presidenza di Colleferro delle Città Europee dello Spazio. Gualtieri: “Lavoreremo fianco a fianco tutti insieme per acquisire una funzione di leadership e Colleferro avrà un ruolo importantissimo da giocare”

Da oggi Colleferro è Capitale Europea dello Spazio. L’apertura dell’anno di presidenza europea si apre oggi. L’inaugurazione e la presentazione al Teatro Vittorio Veneto si sta tenendo ora. Ecco la diretta iniziata con l’intervento dell’assessore Francesco Guadagno. Vi partecipano l’ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, gli esponenti della Regione, autorità militari e rappresentati delle aziende e dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

L’anno si presidenza si apre nel giorno del ricordo dello scoppio del 29 gennaio 1938 e a pochi giorni dai dieci anni del lancio del Vega da parte dell’Avio, per la quale è intervenuto l’ing. Giulio Ranzo. Quest’ultimo, amministratore delegato di Avio, ha descritto lo spazio come un “settore industriale di grandissima prospettiva, di crescita e di sviluppo per i giovani talenti”.

“Quel che si fa in questa città – ha detto Ranzo – ha consentito all’Italia di diventare uno dei sei paesi al mondo capaci di portare un oggetto nello spazio in maniera autonoma e sicura”. L’amministratore delegato ha ricordato l’invio sul Vega di un satellite che porterà una nuova conoscenza dell’universo e sottolineato il “connubio tra l’impresa e la città” di Colleferro. Ranzo si è detto determinato, insieme al sindaco, di attrarre “ancor maggiori investimenti e talenti” nella città per darle una prospettiva industriale verso i “prossimi cinquant’anni”.

Di particolare interesse, in termini di prospettiva e di significato della collaborazione tra Italia e Francia, l’intervento dell’ambasciatore Francese in Italia. Masset ha richiamato il “Trattato del Quirinale”, che ha suggellato la collaborazione tra Italia e Francia come tappa della crescente collaborazione dell’industria aerospaziale italiana e francese. Masset ha fatto presente che “non c’è sovranità senza autonomia tecnologica”.

Il vice presidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, ha poi annunciato un protocollo con il Comune di Colleferro per lo sviluppo del settore industriale legato all’aerospazio. Tale accordo dovrebbe avere tra i suoi obiettivi la creazione di “nuove imprese del settore aerospaziale che possano affiancare Avio nello sviluppare nuove tecnologie per essere all’avanguardia in un settore sempre più strategico”. Leodori ha inoltre parlato di progetti “grandi e ambiziosi” da far finanziare tramite il PNRR e dell’importanza dell’istituzione di una scuola di alta formazione come un polo tecnologico.

Di un “piano di sviluppo e di pianificazione strategia all’interno del territorio della Città Metropolitana di Roma” ha parlato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, nel suo ruolo di sindaco metropolitano. “Lavoreremo fianco a fianco tutti insieme, senza steccati tra Comuni, per acquisire una funzione di leadership”, ha aggiunto Gualtieri, per intercettare i finanziamenti europei e sviluppare il nostro modello sociale. “In questa prospettiva di squadra e in questa prospettiva europea, Colleferro avrà un ruolo importantissimo da giocare” ha concluso Gualtieri. “Spero che saremo all’altezza, noi ce la metteremo tutta” ha chiuso Pierluigi Sanna

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