InArma da Foggia a Colleferro per aiutare il Centro di prima accoglienza di Arcinazzo

L’associazione InArma è tornata in aiuto delle famiglie ucraine ospitate ad Arcinazzo con generi alimentari e altri beni

a cura di InArma

Il 27 aprile 2022, InArma api sezione di serracapriola (fg), il coordinatore della regione Puglia Michele Leombruno e il socio Maurizio Orlando, sono arrivati a Colleferro dove ad attenderli c’erano il presidente di InArma a.p.i. Remo Paniccia, il segretario nazionale Marco Bastione e il tesoriere nazionale Fabio Romani.

Dopo una breve sosta per fare il punto della situazione sono ripartiti alla volta del Centro di Prima Accoglienza “Casa Ermanna” ad Arcinazzo per fare visita ad un gruppo di rifugiate ucraine fuggite dall’orrore della guerra. Sono stati consegnati vari prodotti, sia di generi alimentari che di altro che possa essere utile per la cura della persona e medicinali da banco. Sono stati consegnati anche alimenti per animali.

Sul posto oltre ai volontari dell’associazione InArma A.P.I., e i responsabili del centro erano presenti: Il Sindaco di Trevi nel Lazio Avv. Silvio Grazioli, il Comandante della Stazione Carabinieri di Trevi nel Lazio M.O. Pietroiusi Leonardo. La responsabile D.ssa Cinardi prima e il sindaco dopo, hanno ringraziato l’associazione InArma A.P.I. per tutto quello che ha fatto e sta facendo per le rifugiate ucraine.

E’ stato apprezzato tantissimo, anche se sappiamo che InArma A.P.I. è presente in tutte le regioni d’Italia, che questi volontari siano partiti da un comune della provincia di Foggia con un furgone carico di ogni bene, l’associazione si sta dimostrando essere formata da persone con tanta voglia di aiutare i bisognosi.

Anche il Sindaco Grazioli ha espresso parole di ringraziamento al Presidente dell’associazione InArma A.P.I. per la disponibilità mostrata e per la cura e abnegazione messa da tutti i volontari nel dare assistenza. “Sono io a ringraziare tutti voi – ha risposto il presidente Paniccia, rivolgendosi a tutti gli intervenuti – perchè avete consentito a tutti noi di poter espletare un’attività che ci riempie di orgoglio e soddisfazione. Siamo a vostra disposizione per quello che possiamo fare per queste persone che, con i loro sguardi e qualche accennato sorriso, hanno ripagato tutti il nostro impegno”.

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