Fino a sei ambulanze ferme a Colleferro. I motivi? Si attende la risposta della Asl

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Fino a sei equipaggi hanno atteso contemporaneamente fuori dal pronto soccorso del “Parodi Delfino”

Da stamattina le cose al Pronto Soccorso di Colleferro non vanno come gli utenti vorrebbero. La fila è quella di sempre, con persone in attesa di visita, soprattutto anziani, dopo aver fatto l’accettazione. Ciò che non va è invece che le autoambulanze del 118 e di altri enti che effettuano il servizio sono contemporaneamente bloccate fuori dal presidio sanitario perché una volta portate le persone al Pronto Soccorso rimangono ferme in attesa, pare, della riconsegna della barella. Durante la mattinata si è arrivati a punte di sette macchine contemporaneamente ferme.

È normale? Pare di no, anche perché se le macchine sono a Colleferro, altre di altri territori devono supplire all’assistenza. “Stamattina – ci dice una persona presente sul posto – le macchine ferme al Pronto Soccorso di Colleferro sono state fino a sette contemporaneamente. Chiaro che se stanno qui non possono essere sul territorio in caso di emergenza”. In effetti sul posto ne abbiamo trovate fino a sei contemporaneamente ferme (una anche proveniente da Lariano).

Le cause che sono alla base dello stallo non sono attualmente note: abbiamo cercato id capire se si trattasse di mancanza di posti letto, troppi codici rosso contemporanei o altro ma senza successo a causa di un sistema di gestione dei rapporti con la stampa che sembra quantomeno migliorabile (malgrado la cortesia e la disponibilità del personale).

Purtroppo dall’ospedale e dalla Asl, per motivi burocratici, per ora non si riesce a sapere nulla. Dalla Direzione Sanitaria dell’ospedale di Colleferro viene fatto sapere di non poter ricevere i giornalisti né di potere comunicare alcunché in assenza di una autorizzazione da parte della direzione aziendale. La nostra richiesta inoltrata alla direzione generale dovrà essere visionata dai vertici aziendali, che a loro volta decideranno cosa far sapere e in che modo. Quando arriverà l’informazione, o l’autorizzazione, saremo lieti di darne notizia.

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