Colleferro, furti di smartphone e pc al polo logistico: arrestati due addetti alle pulizie

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Un manette un 27enne di Colleferro e un 38enne di Roma: entrambi erano dipendenti dell’attività commerciale e sono stati arrestati dai Carabinieri

I Carabinieri di Colleferro

In meno di 48 ore, i Carabinieri della Compagnia di Colleferro hanno arrestato due addetti alle pulizie con l’accusa di furto all’interno di un noto polo logistico del posto. A finire in manette, l’altro ieri, è stato un 27enne di Colleferro che già da tempo era attenzionato dai Carabinieri della Stazione di Colleferro poiché più volte, nell’orario di lavoro, era stato notato dai dipendenti della vigilanza uscire dai tornelli dello stabilimento per raggiungere la propria vettura.

Il 27enne aveva anche marijuana e hashish

La cosa ha insospettito i Carabinieri che, dopo averlo atteso all’uscita della struttura per la fine del turno di servizio, lo hanno fermato a bordo della sua auto, trovandolo in possesso di 2 smartphone del valore complessivo di 750 euro e 3 cuffie multimediali del valore complessivo di 600 euro prelevati illecitamente dai magazzini del polo logistico.

La successiva perquisizione nella sua l’abitazione ha permesso ai militari di rinvenire anche 2 g di marijuana e 2 g di hashish nonché un ulteriore smartphone, il cui valore ammonta a circa 400 euro, che il 27enne aveva trafugato precedentemente e regalato alla madre convivente. L’arrestato, al termine dell’udienza con rito direttissimo è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora.

Il 38enne con il pc

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Colleferro, invece, hanno arrestato un altro addetto alle pulizie, un 38enne romano, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso, all’alba di ieri mattina, all’uscita del polo logistico in possesso di un computer portatile del valore di 600 euro che era stato trafugato da un magazzino. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Tutta la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata all’avente diritto.

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