“Feudo”: interrogati in tre, tocca ai testimoni

Lunedì scorso l’udienza al tribunale di Velletri: il tecnico comunale ha spiegato come chiuse il preventivo 2018

Il processo “Feudo” ad alcuni amministratori di Artena va avanti. Lunedì pomeriggio, in un’udienza durata circa tre ore, i magistrati hanno ascoltato tre dei numerosi imputati (un ex assessore comunale, un tecnico e un consigliere comunale di Artena). Una quarta persona, facente parte della struttura tecnica, ha presentato una memoria. Tutti gli altri si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

Durante l’interrogatorio, chiesto dalla parte civile e dalle difese degli interessati, il tecnico ha spiegato più volte e nei dettagli in che modo sono state riassorbite, nel bilancio di previsione 2018, due quote del fondo crediti di dubbia esigibilità che erano state sottostimate negli anni precedenti.

Un’operazione tecnico-contabile costituita: dal ri-accertamento ordinario dei crediti, dallo stralcio dei crediti inesigibili e dalla collegata rideterminazione del Fondo, con conseguente riassorbimento delle quote non riportate. Degli effetti dell’operazione ha anche dato conto, mesi dopo, la Corte dei Conti con una delibera che abbiamo spiegato nel dettaglio.

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