Da Latini ad “Artena per il futuro” è una settimana decisiva

Nuove candidature in vista per le elezioni amministrative di Artena: due nuove realtà politiche alle porte

Ad Artena c’è fermento per le elezioni. Due nuove formazioni politiche si stanno per presentare. Una delle date è già fissata e riguarda la presentazione della candidatura a sindaco di Tamara Latini. La candidata, attualmente comandante della Polizia locale di Labico e già attiva nella polizia giudiziaria della procura di Velletri, si presenterà il 7 aprile prossimo.

La Latini sarà a capo della lista “Pronti per Artena” e la presentazione avverrà la prima domenica di aprile alle 18 al Palazzaccio. La formazione sembra presentarsi come una lista civica. Tuttavia pare avere una qualche connotazione politica di centro destra e potrebbe ricevere appoggi dalle forze che attualmente sostengono l’Amministrazione guidata da Felicetto Angelini.

C’è poi un’altra formazione politica in gestazione. Si chiama “Artena per il Futuro” e starebbe emergendo dalla cosiddetta “società civile”. Per tale formazione, la prossima settimana sarà decisiva. Sta scegliendo il candidato sindaco e potrebbe indicarli nei prossimi giorni.

Per ora la lista ha pubblicato il proprio logo, affermando l’intenzione di “ribaltare la logica politica e costringere tutte le parti al confronto in campo aperto, dove alla cittadinanza va dato conto delle scelte e degli accordi, che devono essere esplicitati”.

Dunque, fino ad oggi le candidature ad Artena potrebbero essere tre. Quella di Silvia Carocci. Quella di Tamara Latini. E quella che emergerà in settimana da “Artena per il Futuro”. Non è escluso che ce ne siano altre, anche perché chi governa la città sta ancora facendo i conti sulla convenienza di convergere sulla Latini o di presentare un’ulteriore candidatura.

Intanto, gli elenchi dei candidati al consiglio comunale non sono ancora pronti. In tanti vorrebbero candidarsi con Carocci, che è vista come la più quotata. Ma i posti in lista sono limitati e qualcuno dovrà essere scontentato. Così non è escluso che gli scontenti, alla fine, convergano su altre formazioni. Nell’attesa di vedere come andrà a finire, Buona Pasqua!