Artenesi Vs Selvaggia Lucarelli: la gara di ironia contro la noia da coronavirus

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Ieri sera l’opinionista ha ironizzato su un manifesto del Comune di Artena che conteneva un errore: “E niente ragazzi. Ad Artena se ti chiami De Martino o Esposito non magni”. Tra il serio e il faceto oggi arrivano le risposte degli artenesi e del Sindaco. Scegliete voi il vincitore

In questo periodo di coronavirus si muore di noia. Per questo la gara ironica tra Artena e Selvaggia Lucarelli è la notizia più divertente della settimana. Tutto è nato ieri sera quando la giornalista, blogger e opinionista ha ripreso sulla sua pagina Facebook un’immagine del sito del Comune di Artena che riguardava il manifesto dei turni per andare a far spesa. Su quel manifesto, che riportiamo di seguito, c’era un errore: erano saltate le lettere D ed E. “E niente ragazzi. Ad Artena se ti chiami De Martino o Esposito non magni” ha commentato la Lucarelli.

Il manifesto errato è stato eliminato dal sito e stamattina ne è apparso un altro in cui si chiede scusa per i disagi arrecati alla cittadinanza. Che, per inciso, non se ne era nemmeno accorta. Ma siccome la questione è arrivata agli onori delle cronache nazionali, con persone che hanno letto e commentato il post da Milano, Torino, Roma e via dicendo (a me è stato girato dalle Marche e da Roma), anche gli artenesi hanno risposto. A volte con un’ironia che ha superato quella della Lucarelli, a volte con serietà. Sindaco compreso. Ecco i migliori:

“Ad Artena siamo gente per bene, accogliente…ma quelli che c’hanno il cognome che inizia per D guarda… Proprio non li sopportiamo… E che ci vuoi fare!” è stato il commento di Davide C. questa notte all’1.04.

“È na dieta cittadina, a rotazione na volta a settimana cambiano, a me co la T me tocca fra un mese” ha aggiunto Dario T..

“Sono Artenese…. in effetti è così: abbiamo deciso di emarginare tutti quelli il cui cognome inizia per D ed E……. sai la quarantena è noiosa, qualcosa dovevamo pur fare….” ha aggiunto Manolo V..

“Infatti vengono al paese accanto e si beccano la multa” è stato il commento (nemmeno tanto ironico) di Alessandra M..

“Ed io (DA ARTENESE) che ho sperato fino alla fine che inserissero anche la mia iniziale,…..la volta buona per mettermi a dieta !! MAI UNA GIOIA” (Martina G.)

“Volevo tranquillizzare Selvaggia Lucarelli che ad Artena magnano tutti, in tutti i modi, in tutti i luoghi e in tutti i laghi” (Martina I.)

Alla fine oggi ha risposto anche il Sindaco Angelini: “Gentile Selvaggia, evidentemente non hai molto da fare in questi tristi giorni di Pandemia da Covid-19 se trovi il tempo per occuparti di un banale errore fatto involontariamente da un impiegato comunale. Io purtroppo non ho la tua stessa fortuna. Ma non ti invidio affatto!”.

La gara probabilmente andrà avanti anche se, intanto, il manifesto è stato corretto. Da parte nostra ringraziamo quel povero dipendente comunale che s’è sbagliato, altrimenti anche oggi si sarebbe morti di noia.

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