Artena, tariffe mensa ferme: per l’Isee tempo fino al 10 febbraio, poi il conguaglio

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

L’Amministrazione torna sui suoi passi e comunica che fino al 10 febbraio saranno applicate le vecchie tariffe, in attesa dell’ISEE

Fino al 10 febbraio le tariffe della mensa scolastica rimarranno invariate. A dirlo è una nota dell’Amministrazione comunale di Artena divulgata oggi pomeriggio. Dunque fino al 10 febbraio il Comune di Artena applicherà le stesse tariffe dell’anno scorso, in attesa che gli utenti consegnino l’ISEE. Quanto a quale ISEE consegnare, il Comune ha fatto sapere che si accetta l’ISEE 2018. Successivamente si procederà a conguaglio. Sul conto mensa, cioè, sarà addebitata la differenza tra i 2,88 euro a pasto che vengono scalati e quelli che dovrebbero essere pagati in relazione alla fascia ISEE di appartenenza. Chi non presenterà ISEE dovrà pagare 4,5 euro a pasto. Di seguito la comunicazione dell’Amministrazione.

“Si avvertono tutti gli utenti del servizio mensa e trasporto scolastico, che possono consegnare i certificati ISEE 2018 negli uffici preposti del Comune di Artena, fino alla data del 10 febbraio 2020 e che fino a quella data le tariffe mensa e trasporto scolastico resteranno invariate”

Secondo indiscrezioni, inoltre, l’Amministrazione comunale avrebbe accettato la richiesta dell’Associazione Genitori di organizzare un incontro pubblico. Un incontro finalizzato ad esporre le ragioni di entrambe le parti. Da parte dell’Amministrazione è stato già detto da tempo (a metà dicembre) che “si tratta di un adeguamento alle tariffe degli altri Comuni” e in effetti, come abbiamo già documentato, Artena ha applicato le stesse fasce ISEE del Comune di Lariano e, a parte le fasce più deboli, le stesse tariffe del Comune di Segni. D’altra parte ciò che più adira le famiglie è il cambio delle tariffe a metà anno scolastico, cosa che starebbe portando alcuni alla rinuncia al servizio scuolabus. La questione avrebbe portato anche a un dibattito all’interno della maggioranza. Sul punto non ci sarebbero però passi indietro all’orizzonte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WhatsApp Contatta La Tribuna