Artena – La maggioranza: “Le forze dell’ordine le avremmo dovute chiamare noi”

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“Mai ci saremmo aspettati di vedere tali scene così astiose” dice una nota diramata dal vice sindaco Talone, secondo cui “nessuno gli aveva negato” copia della nota di revoca della convenzione. E aggiunge: “Le forze dell’ordine le avremmo dovuto chiamarle noi”

comune artena

Quella del 4 agosto è stata una “irruzione” in Comune di “alcuni consiglieri di opposizione”. Questa è la lettura che dei fatti dell’altro giorno dà la maggioranza che governa Artena. Con una nota diramata dal vice sindaco Loris Talone la maggioranza ha infatti preso posizione sulla chiamata in causa dei carabinieri, fatta dai consiglieri di opposizione, per ottenere la nota con cui il Comune di Segni ha revocato la convenzione che ha portato il comandante Stefano Gallo ad Artena. Eccola di seguito.

Nel primo pomeriggio di martedì 4 agosto, all’interno del Comune si è verificato un fatto a cui non avremmo mai voluto assistere. Alcuni consiglieri di opposizione hanno fatto irruzione nella sede comunale (a mo di scena teatrale è dir poco), chiedendo dapprima con toni pretestuosi aggravati da parole totalmente fuori luogo e in seguito addirittura chiamando le forze dell’ordine, copia della nota di revoca della convenzione con il Comune di Segni per l’utilizzo temporaneo del Dott. Stefano Gallo come responsabile della polizia locale, che nessuno gli aveva negato.

Le Forze dell’Ordine le avremmo dovute chiamare noi, vista la quasi interruzione del pubblico servizio e il sentir volare bestemmie tra i corridoi di qualche consigliere poco contenuto, quando tra l’altro si stavano svolgendo riunioni con persone esterne. E’ questo il buon esempio? Mai ci saremo aspettati di vedere tali scene così astiose e piene di maleducazione da parte dei consiglieri di minoranza.

La nota era arrivata in tarda mattinata, sarebbe dovuta passare al protocollo e poi poteva essere consultata. Gli stessi impiegati, a cui va la nostra solidarietà per essere stati vittime dell’increscioso episodio, gli avevano semplicemente riferito di ripassare l’indomani per ottenere la copia. Occorre inoltre precisare che la nota menzionata dall’opposizione è arrivata successivamente alla conclusione del procedimento per l’approvazione del rendiconto in giunta. Quindi una domanda ce la poniamo noi: Come è possibile che appena pervenuta la nota dal Comune di Segni, gli stessi consiglieri di opposizione già ne fossero a conoscenza?

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