Artena: comune e ditta dei rifiuti trovano l’accordo sull’ennesimo debito

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Il comune di Artena e la D&D Ecologia hanno trovato un accordo su circa novecento mila euro di fatture non pagate

artena torre acqua centro storico

Ancora una volta ad Artena si parla di debiti e di fatture non pagate. Il comune è riuscito a trovare un accordo con la D&D Ecologia, che gestisce la raccolta dei rifiuti, su circa novecento mila euro di fatture non pagate dall’ente. Soldi dovuti all’azienda per il servizio di raccolta dei rifiuti, che però il comune aveva omesso di versare.

La società aveva quindi fatto ricorso al Tribunale per farsi pagare gli importi. Ma il comune, forte dell’adozione del piano di riequilibrio finanziario, ha “minacciato” (questo è il termine usato nella transazione) di fare opposizione al decreto ingiuntivo. Alla fine l’accordo è stato trovato, in particolare sui tempi di pagamento.

Il comune di Artena dovrà pagare 168.960,97 euro entro il 2 maggio e 736.253,84 euro in due rate: una il 30 maggio e l’altra il 31 luglio. Da parte sua la D&D ha rinunciato agli interessi sul credito. Ma in caso di inadempimento del comune, la società potrà tornare a farsi valere.

Ancora una volta, dunque, l’ente è impegnato in contenziosi con società fornitrici di servizi. Nel campo dei rifiuti, era già accaduto con Lazio Ambiente. Probabilmente a causa nell’impossibilità del comune, come tutti gli altri, di incassare il cento percento del costo della Tari.

Stavolta il comune è stato aiutato dall’aver adottato il piano di riequilibrio finanziario. In questi casi la legge prevede infatti che non si possano portare ad esecuzione i decreti ingiuntivi concessi nei confronti dell’ente in pre-dissesto. Uno scudo che sta salvando l’ente, già “assediato” dai creditori.

Basti pensare, solo per fare un esempio, che lo scudo del pre-dissesto sta salvando il comune dal saldare un debito di circa 18 mila euro di fatture ad Enel Energia, per il quale il Tribunale di Velletri ha emesso un decreto ingiuntivo diventato esecutivo nel giungo 2022.

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