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La maggioranza verso l’adozione di “sistemi di partecipazione”. Ilaria Neri: “È quasi un anno che si fanno Consigli a porte chiuse: ciò non è trasparente e vìola i diritti di cittadini e giornalisti”
Giovedì scorso il Consiglio comunale di Lariano ha trattato la mozione per i Consigli in streaming. Da quanto se ne sa la mozione dell’opposizione non è stata approvata. La maggioranza ha invece votato una risoluzione che dovrebbe prevedere “sistemi di partecipazione”. Ma di più non è andato sapere, visto che si attende la pubblicazione degli atti e della registrazione. Ricordiamo che la seduta era a porte chiuse anche per i giornalisti malgrado fosse convocata in seduta pubblica.
Ilaria Neri: “Così si vìolano i diritti dei cittadini”
Intanto chi torna sulla gestione dei Consigli comunali di Lariano è la Consigliera Ilaria Neri, che evidenzia come “da quasi un anno si fanno Consigli a porte chiuse”. “Ci troviamo in una situazione emergenziale – afferma la Neri – e siamo l’unico Comune che non ha fatto mai un Consiglio comunale online. Le sedute si svolgono a porte chiuse – prosegue la Consigliera – perché non permettono nemmeno ai giornalisti di poter assistere: questo non è sicuramente trasparente e non garantisce i diritti dei cittadini di poter assistere a queste sedute che sono comunque pubbliche”.
“È quasi da un anno che stiamo facendo il Consiglio comunale a porte chiuse – dice Ilaria Neri –, è la seconda volta che ci respingono la mozione dello streaming e neanche in tempo emergenziale di pandemia hanno voluto ascoltarci. Abbiamo fatto qualche preventivo e le cifre per una diretta streaming sono assolutamente sopportabili. Si sono giustificati dicendo che dovevano approvare il bilancio – conclude la Consigliera di opposizione – ma il tempo lo hanno avuto, non dovevano aspettare che protocollassimo la mozione sullo streaming per la seconda volta: il tempo per adeguarsi e trovare una soluzione lo hanno avuto”.
Come fanno gli altri Comuni vicini
I Comuni della zona si sono da tempo attrezzati per garantire la pubblicità delle sedute. Il Comune di Velletri le svolge in streaming e online, tramite apposite piattaforme informatiche. Il Comune di Valmontone idem. A Colleferro i Consiglieri si riuniscono in presenza e online ma le sedute vengono riprese e trasmesse in streaming.
Ad Artena le sedute si svolgono in presenza ma fino ad ora a nessun giornalista è stato vietato di seguirlo e anche i pochi cittadini che hanno voluto, hanno potuto assistervi. Negli ultimi giorni ad Artena le opposizioni, composte soprattutto da esponenti del Pd, ha chiesto la diretta streaming. Perché? “Per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita politico-amministrativa della città, rispettando il principio di trasparenza, soprattutto in un momento particolare come quello che stiamo vivendo da mesi, che spesso non ha consentito la partecipazione in presenza della cittadinanza”.
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