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Gli sgomberi ordinati dalla Procura di Velletri continuano: dopo Lariano, Marino e Colleferro, polizia locale e carabinieri intervengono anche ad Artena
Un appartamento sgomberato e sequestrato alle case popolari dell’Ater di Artena. In altri due alloggi, la polizia locale e i carabinieri della locale stazione hanno trovato la presenza abusiva di famiglie con minori così lo sgombero è stato rimandato. A quanto sembra, le persone sgomberate avevano la residenza in un altro luogo di Artena. È questo il bilancio dell’intervento di oggi alle case popolari Ater di Valle dell’Oste.
Come a Lariano, Marino e Colleferro, le forze dell’ordine sono intervenute per eseguire gli ordini di sgombero emessi dalla Procura di Velletri. L’azione della magistratura sta liberando tanti immobili pubblici occupati senza titolo. Chi ha presentato, entro la fine di maggio, una domanda di sanatoria astrattamente accoglibile ha conservato, per ora, la casa popolare. Le forze dell’ordine hanno sgomberato gli altri, salvo casi particolari come le famiglie con minori a carico.
Dopo gli sgomberi nelle altre città, l’intervento ad Artena era ormai atteso e pone rimedio ad anni di inazione da parte del Comune e dell’Ater sul fronte del controllo, dello sfratto degli abusivi e dell’assegnazione regolare delle case a chi ne ha diritto. Basti pensare che il Comune di Artena da più di un decennio non fa un bando per l’assegnazione delle case popolari. E ciò malgrado in passato si sia affermato che l’abbattimento delle case abusive avrebbe portato a un’emergenza sociale.
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