Artena, Consiglio annullato. Imperioli: “Diano le dimissioni come atto di pacificazione”

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Il presidente De Angelis ha annullato la convocazione del Consiglio comunale prevista per vendere la farmacia comunale di Artena. Imperioli: “Dobbiamo ritornare a parlare del futuro della nostra città”

Marco Imperioli Diamante

Il Consiglio comunale previsto per domani e giovedì non si terrà. Il Presidente del Consiglio, Alfonso De Angelis, ha annullato la convocazione. La motivazione risiede nel regolamento del Consiglio che, all’articolo 20, dispone che “le questioni attinenti agli organi istituzionali” hanno la priorità rispetto alle proposte degli amministratori. Si deve dunque surrogare prima i consiglieri dimessi e poi si potrà tornare in Consiglio per approvare gli altri atti.

Ciò significa che domani e giovedì l’assise per la vendita della farmacia comunale non si terrà. E il Consiglio non potrà lavorare senza prima surrogare le consigliere Bucci e Saucelli. Per farlo, però, la maggioranza sulla carta non ha i numeri: servono 9 Consiglieri e la maggioranza è attualmente costituita da 7.

Intanto, dopo le dimissioni di Bucci e Saucelli per motivi personali e professionali, dall’opposizione si chiede un atto di “pacificazione” da parte dell’amministrazione. “Con questo ultimo atto [le dimissione delle consigliere ndr] si concretizza il fallimento politico e amministrativo della lista “Artena Rinasce”” afferma Marco Imperioli Diamante. “Ora mi aspetto che anche gli altri componenti della maggioranza – auspica il consigliere -, con Loris Talone in testa, diano le dimissioni come atto di pacificazione di questi anni bui. Dobbiamo ritornare a parlare del futuro della nostra città, insieme a tutte le energie migliori presenti nella nostra comunità. Artena non ha più tempo da perdere”.

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