Colleferro: per la palestra del “Cannizzaro” forse è la volta buona

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La Città Metropolitana ha approvato il progetto esecutivo e avviato la procedura per individuare l’impresa che sistemerà la pavimentazione e la copertura della palestra dell’Itis “Cannizzaro”

Dopo anni di proteste degli studenti, segnalazioni e anche un intervento della Asl, finalmente potrebbe arrivare la fine di un’Odissea. Per il “Cannizzaro” potrebbe essere la volta buona. Anche se non si sa ancora quali saranno i tempi, gli uffici della Città Metropolitana hanno approvato il progetto esecutivo dei lavori che porteranno al rifacimento della copertura della palestra e della pavimentazione della stessa. L’importo dei lavori è di circa 244 mila euro e saranno assegnati ad una ditta individuata con una procedura negoziata. A quei soldi se ne sommano altri per imprevisti e progettazione fino ad arrivare a 310 mila euro. Quanto alle opere, si legge nella determinazione che approva il progetto:

Nel corso degli anni la Città Metropolitana di Roma Capitale, ha provveduto alla tenuta in efficienza e decoro dell’edificio sede dell’Istituto con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, al fine di rendere idonei i locali dell’immobile e adeguarli alle norme vigenti in materia di edilizia scolastica, sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro e non per ultima la normativa sulla prevenzione e protezione incendi. Nell’intento di continuare nell’opera di manutenzione del complesso scolastico, con il presente progetto l’amministrazione intende provvedere alla sistemazione della copertura della palestra che presenta una vetustà tale da favorire l’infiltrazione di acque meteoriche, che rendono impraticabile per diverso tempo la pavimentazione della palestra. Per tanto il progetto prevede anche la sostituzione della predetta pavimentazione in quanto a seguito della presenza di acqua piovana presenta un ammaloramento che non rende del tutto sicure le attività didattiche.

La procedura e l’intoppo sui fondi da risolvere

“Vista l’urgenza”, la Città Metropolitana si riserva di adottare procedure altrettanto urgenti per l’avvio dei lavori. La politica deve però risolvere un problema sulla fonte di finanziamento dell’opera. La Città Metropolitana aveva finanziato l’intervento con un mutuo ma intanto si sono liberate delle risorse. Dunque il Consiglio Metropolitano dovrà esprimersi di nuovo su quali fondi impiegare, magari evitando il costo degli interessi, e la procedura di assegnazione si concluderà soltanto dopo la decisione del Consiglio. Tanto che la determinazione dirigenziale afferma che le buste di gara saranno aperte soltanto dopo la decisione del Consiglio.

Risalendo l’iter adottato: l’ex Provincia ha ricevuto il progetto esecutivo nei primi giorni di questo mese; gli uffici hanno nominato il responsabile del procedimento nel maggio 2019; l’intervento è stato inserito nel piano dell’annualità 2019 nel marzo scorso dalla sindaca Raggi dopo che l’opera è stata finanziata dal Consiglio metropolitano. In questi anni gli studenti hanno manifestato diverse volte per la sistemazione della palestra, l’ultima delle quali nell’inverno 2018. Tra qualche mese l’intervento sarà ultimato, intoppi permettendo.

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