Velletri, beccato un ladro. Controlli al massimo delle forze contro i furti

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I furti nelle abitazioni di Velletri continuano a ritmo sostenuto. Forze dell’ordine sul territorio tra straordinari e doppi turni

Due denunce a Velletri durante i servizi di controllo del territorio attuati dalla Polizia di Stato per contrastare i furti. L’altro giorno gli agenti di Velletri hanno identificato presso la stazione ferroviaria un ragazzo che aveva alcuni grammi di hashish e lo hanno denunciato per possesso di stupefacenti. Durante la stessa giornata i poliziotti hanno identificato numerose persone ed elevato diverse sanzioni al codice della strada.

Martedì scorso, inoltre, un uomo residente a Lanuvio di circa sessant’anni, di origini romene, è stato denunciato per furto dal personale del Commissariato. L’uomo aveva tentato di rubare un’ascia in un esercizio commerciale in via Appia Sud ma è stato scoperto dal personale del negozio che ha chiamato il 112. Una pattuglia della polizia è intervenuta in tempo per identificare il sessantanne e denunciarlo.

Tanti controlli contro i furti a Velletri

Nelle ultime settimane i furti sono andati avanti al ritmo di due o tre casi al giorno, tra tentati e riusciti. E continuano anche i servizi di pattugliamento del territorio specialmente nelle zone di campagna più a rischio. Gli agenti del Commissariato di Velletri sono impegnati con straordinari e doppi turni vista la carenza di personale. Un giorno a settimana, inoltre, ulteriori agenti vengono inviati da Roma a Velletri per rafforzare i controlli. Il tutto si somma all’opera dei carabinieri, anche loro impegnati nel pattugliamento delle zone più a rischio.

Il modus operandi dei ladri e l’unico rimedio che pare efficace

Ma combattere contro i ladri in un territorio sterminato come le campagne di Velletri è un’impresa immane. Spesso i ladri sembrano pianificare i propri colpi con diversi giorni di anticipo. Studiano le loro potenziali vittime per vedere quando non sono a casa. Tagliano le recinzioni dell’abitazione da visitare e quelle dei vicini per preparare delle vie di fuga. Colpiscono tra le 18 e le 23 e poi si dileguano in campagne sterminate che confinano con i boschi o con i campi della provincia di Latina. Per ora un solo rimedio sembra davvero efficace: l’installazione degli antifurto perimetrali collegati con il 112.

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