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L’assessore regionale Giancarlo Righini e il ministro della Salute Orazio Schillaci a Velletri. “Operazione salvataggio” per l’ospedale
Al “Paolo Colombo” di Velletri l’assessore regionale Giancarlo Righini ha assicurato “discontinuità rispetto alle follie del passato”. L’amministratore regionale, presente insieme al ministro della Salute Orazio Schillaci, ha usato toni forti. E rispetto ai dati sulle nascite, che hanno portato alla chiusura del Punto Nascita di Velletri, ha dato una notizia.
La notizia ha riguardato il Punto Nascita. “La Asl – ha detto Righini – ha prodotto alla Regione una documentazione che mostra che molti dei dati sul numero dei parti erano falsati”. E sulla base di questa documentazione, l’assessore regionale ha annunciato una “operazione salvataggio” del “Paolo Colombo”.
Davanti ai medici riuniti, il ministro Orazio Schillaci ha annunciato interventi in difesa degli ospedali di provincia e a favore di maggiori risorse in favore del personale sanitario. Tra questi interventi, ad esempio, il riconoscimento, avvenuto, del lavoro in Pronto Soccorso come usurante.
Il personale sanitario dell’ospedale ha infine spiegato quali sono le criticità dell’ospedale, chiedendo attenzione per la diagnostica per immagini che “è stata lasciata abbandonata a sé stessa”. Tutto ciò è stato riferito alla presenza del ministro, del direttore sanitario della Asl Roma 6, Roberto Corsi, e al nuovo commissario straordinario Marchitelli.
Dunque, riapertura del punto nascita, potenziamento della strumentazione dei reparti, realizzazione dei lavori di ristrutturazione dell’ospedale sono gli interventi su cui la Regione si impegnerà. Ai sanitari, infine, oltre ai ringraziamenti per l’impegno durante il periodo del Covid, sono stati annunciati incentivi.
