Valmontone, partono i lavori al nodo di scambio ferroviario

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Dopo vent’anni di stasi, qualcosa si muove al nodo di scambio ferroviario di Valmontone: partono i lavori di completamento

Vent’anni ci sono voluti per far ripartire i lavori al nodo di scambio ferroviario di Valmontone. Stamattina, secondo quanto fa sapere l’Amministrazione di Valmontone, i lavori sono iniziati. Si erano fermati nel 2001. Ora, con 350 mila euro (300 mila della Regione e 50 mila del Comune) si procederà con il completamento dell’opera, che prevede anche l’entrata in funzione del parcheggio multipiano da 120 posti auto. La ditta aggiudicataria dei lavori è la Iman Costruzioni srl di Priverno, che ha vinto con un ribasso del 10,825%.

“E’ stata dura ma con impegno e costanza ce l’abbiamo fatta e andiamo a completare un’opera fondamentale per Valmontone” afferma Veronica Bernabei, vice sindaca e assessore ai lavori pubblici. L’assessore spiega anche che “ci sarà la rimodulazione di tutta la viabilità circostante, da via Sandro Pertini a Colle Fontana Vecchia che, per l’occasione, verrà ampliata e tornerà a doppio senso di marcia”. “Verrà, poi, realizzato l’intero impianto elettrico – prosegue – , l’illuminazione, le scalinate nonché un sistema di video sorveglianza per garantire la sicurezza delle cose e delle persone”.

“Quando diventai sindaco, nel 2013, – ricorda Alberto Latini – Valmontone era la città delle grandi incompiute e delle opere abbandonate. Una dopo l’altra, con impegno e grandi sacrifici, siamo riusciti a portare a termine quasi tutto. Oggi, con il nodo di scambio, andiamo ad eliminare il simbolo del degrado e dell’abbandono”.

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